LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] proposta è l'altissima qualità e autonomia dell'arte del L. quale si figure, rappresentate tutte con un leggero movimento di scorcio, tendono a espandersi tanto Bacci in base a un inventario del 1429, era perl'altare di S. Savino nel duomo di Siena e ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] gravi problemi per il movimento missionario. B. XV portò alle dirette dipendenze della Congregazione di Propaganda Fide l'Opera pontificia comuni d'una medesima regione", a creare un clero autonomo non disgiunto dal tipo di cultura del paese da ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] in nome e per mezzo delle sue radici cristiane andarono moltiplicandosi.
L’asserita autonomia della Chiesa nei colmare le piazze d’Italia con la sua presenza, sostenuto dai movimenti di massa dell’Azione cattolica, come la Gioventù cattolica di ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] 453), teorizzazione dell'assoluta autonomia di conduzione dei fondi privati, letto ai Georgofili nella primavera-estate del 1806, ma già compiuto nelle sue linee di fondo quattro anni prima. Contestata perl'intransigenza dottrinaria dei suoi assunti ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] no che fossero - di autonomia della Sicilia nel campo legislativo. dei provvedimenti a favore della libertà di movimento ormai garantita agli abitanti dei feudi, venne Tanucci. La regina aveva reclamato il posto perl'Acton; ma il re si era opposto ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] per ogni politica, il rischio cui la Legione italica avrebbe esposto il movimento unitario. Quanto meno dava da pensare l 1839. Tuttavia, si trattasse di rottura, scisma o ricerca di autonomia, va detto che la posizione del F. comportò un recupero di ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] movimento operaio e già tendenzialmente socialista, che si era venuto rafforzando perl'incipiente sviluppo dell'industria e per dall'altro Bovio, che frattanto aveva costituito un autonomo gruppo repubblicano alla Camera, usciva in pungenti allusioni ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] della commissione presieduta da L. Federzoni perl'indirizzo di risposta al fu che le università persero l'autonomia che era stata loro riconosciuta s.d. [ma 1938], passim; G. Volpe, Storia del movimento fascista, Milano 1939, p. 39; D. M. Tuninetti, ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] , godette di una certa libertà di movimento e per breve tempo (tra il 1245 e il l'aiuto del papa. Il Regno era così pacificato. Le città che si erano ribellate agli Svevi ai tempi della reggenza - per avere, con privilegi papali, maggiore autonomia ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] irrequieto, scatenato, sempre in movimento, che imitava i grandi e In realtà, il linguaggio della canzone era inusuale perl’epoca, «allora non si poteva pensare di dire di Roversi si riversava nell’autonomia di un’originale lettura interpretativa ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
disancorare
diṡancorare v. tr. [der. di àncora, col pref. dis-1] (io diṡàncoro, ecc.). – 1. Nel linguaggio marin., non com., d. la nave, strappare e sollevare l’ancora o le ancore dal fondo, consentendo così il movimento della nave. Nel rifl.,...