GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] si concentrò principalmente sul tema dell’autonomia della forma architettonica e su un pp. 57-59; Il confronto delle idee, in M. Baffa et al. Il Movimento di Studi perl’Architettura, con contributi di I. G., G. De Carlo, E. Gentili Tedeschi, Roma ...
Leggi Tutto
COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] a riposo), l'esercito aveva fatto grandi progressi ed era stato dotato di modernissimi regolamenti per le varie armi, ma era anche emersa la pericolosa contrapposizione tra gli interessi generali e quelli militari. La stesso autonomia dei capo di ...
Leggi Tutto
TOMMASO d'Aquino, santo
Gian Carlo Garfagnini
TOMMASO d’Aquino, santo. – Nacque a Roccasecca tra il 1224 e il 1225 (la data è incerta dal momento che le testimonianze, all’atto della morte, oscillano [...] per altro di una propria autonomia garantita dalla struttura della mente di cui Dio l’ha fornito, capace quindi di giungere alla verità per rerum» (tutto ciò che è soggetto a o è capace di movimento ha necessità di un moto primo diverso da sé), «ex ...
Leggi Tutto
GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] che ben rientrava nei canoni avanguardistici del movimento futurista; per Marinetti l'ingegno del G. aveva, nel fondo e grazie a una pur ingenua conquista di autonomia creativa, tipica di uno scrittore che, per una sua vena naif, rivendicò sempre una ...
Leggi Tutto
CASALEGGIO, Gianroberto
Marco Tarchi
Famiglia, studi e carriera professionale
Nacque a Milano il 14 agosto 1954, da Emilio (1930-1986), traduttore dalla lingua russa originario della provincia di Asti, [...] la base di consenso indispensabile ad assicurare successo al suo movimento. Pur negando in linea di principio ogni valore positivo del web per gli eventuali emendamenti e l’approvazione o il rigetto; su un altro versante, è l’autonomia dei deputati ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] perl'adesione fascista al "blocco d'ordine". In questa assemblea non risultò eletto nel comitato centrale.
Si preparava intanto la trasformazione del movimento " - il B. tenne a sottolineare l'autonomia delle posizioni e delle decisioni dei fascisti ...
Leggi Tutto
GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] autonoma, egli scelse la parte dei guelfi, dove militava probabilmente anche il padre.
L'impegno politico cadeva in un periodo difficile per impianto retorico è funzionale al docere e al movere: la persuasione prevale così sulle concatenazioni logiche ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] di un vasto movimento di opposizione che aveva trovato l'appoggio, determinante in folto ma composto di individualità autonome che non gradivano i clamori e dalla percezione di ogni spettanza perl'amministrazione delle sue diocesi.
Dopo aver ...
Leggi Tutto
BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] reparti per le successive spedizioni, senza dipendere dal governo di Torino, realizzando così l'autonomia del in Italia (1866-98), in Movimento operaio, VII, 1 (1955), pp. 31-62; E. Passerin d'Entrèves, L'ultima battaglia politica di Cavour, ...
Leggi Tutto
DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] l'ideale repubblicano.
Dopo aver assistito alla caduta di Udine e Treviso e perso il fratello Antonio all'assedio di Palmanova, passò a Venezia per farsi, nel Circolo italiano, acceso sostenitore dell'autonomia I primordi del movimento unitario a ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
disancorare
diṡancorare v. tr. [der. di àncora, col pref. dis-1] (io diṡàncoro, ecc.). – 1. Nel linguaggio marin., non com., d. la nave, strappare e sollevare l’ancora o le ancore dal fondo, consentendo così il movimento della nave. Nel rifl.,...