CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] , mantenendone l'autonomia di gestione e trasferendone l'amministrazione al mettendo a disposizione del movimento di resistenza un cospicuo finanziamento Vajont.
Ceduti gli impianti all'Ente nazionale perl'energia elettrica, in seguito alla legge ...
Leggi Tutto
CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] quando ancora si chiamava Movimento liberale italiano.
Gli Europa e si avviava anche perl’Italia l’integrazione nel processo di globalizzazione se nelle fabbriche prevale il sabotaggio, se gli “autonomi” sparano nelle strade delle città. No, non sono ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] ’economia corporativa, che disapprova l’autonomia intellettuale del giovane laureando e lo osteggerà per tutta la sua carriera. , come dimostra, fra l’altro, la sua partecipazione alle attività del Movimento Salvemini e l’edizione da lui curata nel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Botero
Cosimo Perrotta
È uno dei due grandi mercantilisti italiani (insieme con Antonio Serra). Pur non esprimendo un progetto nazionale – che in Italia non c’era – egli intuisce quasi tutti [...] libertà di movimento dell’oro. Anzi, spesso i primi mercantilisti usano le stesse espressioni dei bullionisti per indicare, però pp. 240-41).
Questo passo è molto significativo per capire l’autonomia di giudizio di Botero sui problemi economici, che ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] l'industriale della gomma G. B. Pirelli, l'architetto L. Beltrami, ai quali si aggiunse, in un secondo momento, l'industriale C. Frua. L'autonomia politica del direttore era del resto stabilita per nel movimento nazionalista. Alle loro pretese l'A. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] conseguenti anche al prezzo dell’isolamento, l’autonomia del giudizio personale, la fede nella per le sue teorie neomachiavelliche e ne seguì le lezioni universitarie a Losanna. Pareto, da parte sua, analizzò lucidamente l’ascesa del movimento ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio De Viti de Marco
Manuela Mosca
Antonio De Viti de Marco è un grande economista italiano, fondatore della teoria pura della finanza pubblica e ispiratore della public choice. Con Maffeo Pantaleoni, [...] , è leader del movimento antiprotezionista; imprenditore vinicolo meridionale, lotta perl’attuazione di riforme che ottenuto attraverso sgravi fiscali per le regioni meridionali, e anche maggiore autonomia e responsabilità delle amministrazioni ...
Leggi Tutto
CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] governo - aveva avuto effetti deleteri perl'impresa. Questa, che era giunta a umana" e tale da conferire più autonomia alle singole fabbriche), ma, a ben Adda, cominciò a guardare con favore al movimento fascista. Incontratosi con Mussolini il 28 ott ...
Leggi Tutto
CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] da quegli ordini traggano sufficiente benefizio": Perl'imposta progressiva. Note critiche al libro vera autonomia tributaria; l'introduzione del C. come promotore del movimento sionista, occorre consultare in primo luogo L'Idea sionista tra il n. ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...]
Nel 1902 il B., che era a capo del servizio movimento e traffico della rete Mediterranea, divenne direttore della Sicula. Ciò l'autonomia dell'azienda. Più tardi, al termine della gestione del B., venne istituita una commissione parlamentare perl' ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
disancorare
diṡancorare v. tr. [der. di àncora, col pref. dis-1] (io diṡàncoro, ecc.). – 1. Nel linguaggio marin., non com., d. la nave, strappare e sollevare l’ancora o le ancore dal fondo, consentendo così il movimento della nave. Nel rifl.,...