D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] tutto il 1919 fu al centro di una fitta rete di rapporti per lanciarsi poi nell'esecuzione dell'impresa. Al comando di la convocazione delle elezioni per il 16 novembre successivo. I nazionalisti, che sul movimento dannunziano continuavano ad avere la ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] volontarie, di carattere "privato", larete dei consigli, unificando l'insieme la parola d'ordine dell'Assemblea costituente, sostenuta dal movimento politico diretto da Giovanni Amendola, e poneva il problema della lotta perlademocrazia ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] per porre la morale cristiana alle origini di un'autentica democrazia politica. Evocando larete articolata in dieci arcidiocesi e cinquanta diocesi per una Francia che, all'epoca, si estendeva fino alle Alpi e lungo tutta la il movimento neoclassico: ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] esso "attraverso larete dei capi-popolo e dei capi operai che formavano l'ossatura della democrazia romana" (Cafagna . Per l'attività parlamentare, oltre che agli Atti della Camera, si rinvia a Ente perla st. del socialismo e del movimento operaio ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] una fervida ammirazione perlademocrazia organica" (p. 23), che la formula murriana proponeva in modo certamente più moderno e diretto del riformismo del Vogelsang, e più assimilabile ai connotati politicosociali del movimento cattolico trentino. Ma ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] movimenti della destra nazionalista, da lui definiti «bolscevismo nazionale». Pur senza condividere i principi liberal-democratici che presiedevano alla costituzione di Weimar, ne segnalò i lati vantaggiosi perla di una democrazia ispirata ai valori ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] di molto ristretto le prospettive della democrazia estrema. In quel momento di la sua attività nella raccolta per "un milione di fucili" o l'appoggio dato al movimentoperla costituzione di due grandi compagnie perla gestione dell'intera rete ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] gli effetti migliori perlademocrazia fiorentina. L’ dalla rete di rapporti in cui era compreso. Era indispensabile, per capire, chiamate da’ nostri principi medesimi, cominciorono con grandissimo movimento a perturbarla (Storia d’Italia, a cura di ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] rete resistenziale che si avvalse anche di un servizio di sorveglianza all'interno dell'università per dossettiano e la fondazione della democrazia italiana ( la preistoria dell'Università cattolica, in Bollettino dell'Arch. perla storia del movimento ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] .; F. Della Peruta, Mazzinianesimo e democrazia nel Mezzogiorno (1831-1847), in Cahiers internationaux d'histoire économique et sociale, V (1975), pp. 19-25; Id., Il giornalismo dal 1847 all'Unità, in A. Galante Garrone - F. Della Peruta, La stampa ...
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partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...
ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...