Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] le sue parole, essere «movimento di società parrocchiali e diocesane, condotte da parroci e da prelati o da loro luogotenenti, né un movimento nel quale ci sia posto per tutti»82.
Bisognava, invece, insistere sia sul principio di autonomia delle ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] e movimenti di massa in Germania (1815-1933), Bologna 1975 e Id., La cultura dell’Europa occidentale nell’Ottocento e nel Novecento, Milano 1986.
46 M. Alberti, Le Sanzioni: l’Europa contro se stessa, «Vita e pensiero», dicembre 1935, p. 744. Perle ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] tradizione di Roma, e il concreto affermarsi in forme autonome dei gruppi umani raccolti nelle comunità e nelle chiese, , la repressione di un movimento misterico che per il suo congenito individualismo e perle sue forme orgiastiche non può ...
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Il problema della necessità e dell'urgenza di un rinnovamento della catechesi (v. catechismo; IX, p. 439) sia dal punto di vista metodologico sia per quanto riguarda il contenuto, cioè il modo di considerare [...] Cardijn nel 1925; metodo diffuso poi in movimenti affini in varî paesi e in diversi troppo popolose le parrocchie di città e troppo vaste e disagiate, perle enormi distanze, i limiti delle responsabilità e delle autonomie dei laici di fronte all' ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] dei suoi rettori limitando leautonomie locali. Conseguenze particolarmente non lasciava alcuna possibilità di movimento al nuovo papa, che fu la sua posizione, lo privò dell'unica arma disponibile per trattare con i Francesi. Ora non gli restava che ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] per l'economia dell'Esarcato (Zattoni). Altrettanto valido per il movimento è prematuro parlare di autonomie comunali in Romagna anteriormente in Atti e mem. della R. Deputazione di storia patria perle province di Romagna, s. 4, XXV (1934-1935), pp ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] anche della madre. Ed è stata presa per il bene non solo suo, ma della famiglia leautonomie comunali a Perugia, non altrettanto capita altrove. Persistenti, insomma, e feudi e autonomie contessa di Fondi e il movimento religioso femminile nel secolo ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] e proprio movimento contro Calcedonia Originali e registri del secolo IX. Canone critico perle lettere pontificie dei secoli VII-IX, "Gregorianum", Lepelley, Saint Léon le Grand et l'église maurétanienne: primauté romaine et autonomie africaine au Ve ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] e dalla tolleranza delle autonomie locali e baronali, infatti frenetici preparativi, la partenza di Filippo II perle Fiandre fu annullata. L'arrivo nei , Giulia Gonzaga contessa di Fondi e il movimento religioso femminile nel sec. XVI, Bologna 1896 ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] affermare dei punti di convergenza oppure delle autonomie regionali.
Il ricorso all'islamismo rafforza le testimonianze degne di essere messe per iscritto. Questa selezione continua ancora oggi: quando i sociologi e i politologi parlano dei movimenti ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...