CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] di un governo repubblicano e sarebbe stata più popolare, soprattutto tra le popolazioni delle campagne, A. Rosmini con la missione di indurre il pontefice ad appoggiare il movimento per l'unità e l'indipendenza italiana: al papa avrebbe dovuto ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] mobilitazione collettiva contro la decisione del Movimento sociale italiano (MSI) di tenere mondo, fondata sul protagonismo dei popoli e non dei capitali.
La la prima volta l’incarico a un laico, il repubblicano Ugo La Malfa, che non riuscì nel suo ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] e il denaro) a quello repubblicano e unitario del Mazzini, si trasformarono in una manifestazione popolare contro il suo antico nemico, ..., Torino 1927, ad Indicem; A. Romano, Storia del movimento socialista in Italia, Bari 1966, I, pp. 167, ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] gestione meno verticistica del movimento rivoluzionario.
Gli sviluppi del guardare ora al Garibaldi, reso popolare dalle imprese sudamericane, ora al 75), spiegando di non nutrire più per il vecchio repubblicano "l'amore esaltato" di un tempo, tanto ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] .
Nel 1941 il C. aderì al movimento di "Giustizia e libertà" e nel nessuno dei candidati di Unità popolare fu eletto, ma il Seroni, P. C.:una voce viva nella cultura del primo ventennio repubblicano, in Critica marxista, XXIII (1967), pp. 117-138; M ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] suo partito sulla questione istituzionale era, a larga maggioranza, repubblicano. Di fatto la presenza di un cattolico, democratico e ad ind.; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia. Il Partito popolare, Bari 1966, passim; P. Scoppola, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] presso il locale giornale socialista «Il Popolo»: fu questo un periodo da lui di suo padre), ma non aderì al movimento.
Dopo un breve periodo di attività come i sistemi costituzionali come quello repubblicano italiano, o quello della Quarta ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] l'attività politica, fu segretario del Circolo popolare ed entrò nella guardia nazionale, ottenendo il dell'Associazione nazionale, ispirata al programma repubblicano di G. Mazzini e organizzata gli esempi del movimento unitario italiano, quando ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] sue prime armi nel Partito repubblicano collettivista. Nel 1882 era presente sostenuto e seguito dalla Ravenna popolare, un attentato si presentava Geminiani, Storia e prospettive del movimento cooperativo con Particolare riferimento alla cooperazione ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] P. E. Taviani e altri esponenti del movimento e del vecchio Partito popolare (tra cui A. Pellizzari), costituì il P. E. Taviani); I deputati e senatori del sesto Parlamento repubblicano, Roma 1974, ad vocem; P. Rugafiori, Partiti e resistenza in ...
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laico
làico s. m. e agg. [dal lat. tardo laicus, gr. λαϊκός «del popolo, profano», der. di λαός «popolo»] (pl. m. -ci). – 1. s. m. (f. -a, non com.) Chi non appartiene allo stato ecclesiastico; nella Chiesa cattolica, ogni persona battezzata...