FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] come già in Binet, erano il rifiuto di un rigido sperimentalismo scientista e l'apertura alle più variegate manifestazioni dello si collegava a simili iniziative europee sull'esempio del movimento americano sorto con Clifford Beers, autore di un ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] diffuso che, seguendo l’evoluzione di una materia in movimento, arrivò alla settima edizione nel 2000.
Il contributo di limiti così individuati non sono intesi da Paladin in modo rigido (non escludono, per esempio, mutamenti nel sistema elettorale o ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] '48, si diceva in esso, la forza progressiva del movimento unitario, le menzogne e la slealtà dell'Austria dimostrano la a capitale, cattolico contrario ad ogni forma di temporalismo, rigido assertore dei diritti dello Stato in materia finanziaria e d ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] alimentò in don Luigi la voglia di conoscere meglio il movimento e i suoi metodi di apostolato. Iniziarono così le sue di bisognosi, in primo luogo i barboni, particolarmente colpiti dal rigido inverno del 1984, quando il freddo provocò la morte di ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] regolarità, della continuità e della permanenza del movimento nella scia del solido, nonché nella di variabile complessa, il problema del moto piano con scia di un profilo rigido di forma qualsiasi. Nel primo di essi (Vene fluenti,ibid., XXV [1908 ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] polemica intransigente per assumere un atteggiamento meno rigido, abbandonando gli anatemi contro lo Stato liberale Roma 1981, passim; F. Alessandrini, D. G., in Diz. stor. del movimento catt. in Italia, II, Casale Monferrato 1982, pp. 150-53;G. De ...
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CROCCO, Gaetano Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 26 ott. 1877 da Luigi e Brigida Basile. Terminato il liceo classico nel corso del quale mostrò spiccate attitudini per le lettere e le scienze, [...] progetto di due macchine, una per navi, a movimento pendolare lentissimo, l'altra per aerostati, a cambio Costanzi, A. Anastasi ed E. Prassone, preparò il progetto di un dirigibile rigido da 40.000 mc; la costruzione non fu però mai portata a termine ...
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ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] , entrò in conflitto con gli ambienti fascisti più rigidi e fu costretto a trasferirsi a Bari; qui dei giornali più decisi nel reclamare la repressione di tali movimenti.
Nel 1970 intervennero sostanziali mutamenti nella proprietà del giornale. ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] , accompagnato da esercizi di autocontrollo, da meditazioni da un rigido regime alimentare e sessuale. Pensava di trasferirsi presto in Svizzera, a Dornach, centro internazionale del movimento antroposofico.
Pur immerso in questa prospettiva, il C ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] . Questo svolgimento il F. ritrova nel concetto aristotelico di "movimento", ripreso anche da B. Spaventa, che egli pone all idea cioè di uno Stato che avvalendosi di un rigido apparato amministrativo, sottoposto al vaglio severo del rispetto della ...
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rigido
rìgido agg. [dal lat. rigĭdus, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. a. Con riferimento a un oggetto o a un materiale, che non si lascia facilmente deformare, che resiste all’azione di forze tendenti a deformarlo; quindi duro, non elastico,...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...