DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] a raccogliere il consenso necessario sulla base di questo rigido schema. Fu la volta di M. Scelba Sturzo a D., Roma 1985. Si veda anche G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, II, Il Partito popolare italiano, Bari 1970 e dello stesso ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] per "un milione di fucili" o l'appoggio dato al movimento per l'annessione dell'Italia centrale. Nel bilancio politico tratto marzo, non si può sottoporre ai criteri di un solo e rigido principio"; per ribadire poi a Stradella: "Sarò fedele alle ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] mostrarono a Giulio tutta la ampiezza e la gravità del movimento luterano e lo stimolarono ad adottare sullo argomento toni e vittoriosa impresa contro i Turchi portò ad un atteggiamento più rigido nei confronti di Enrico VIII: da Bologna partì un ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] intera sicurezza di V. A.".
In contrasto con la rigidità del fratello e la sua tendenza all'arroccamento, F. pp. 76-94; Prato. Storia di una città, II, Un microcosmo in movimento, a cura di E. Fasano Guarini, Firenze 1986, ad Indicem;M. Fabretti- ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] 9 ott. 1700 nella più assoluta incertezza: la rigidità dei cardinali delle potenze e la volontà degli zelanti 69-85, 101-124; L. Dal Pane Lo Stato pontificio e il movimento riformatore del Settecento, Milano 1959, ad Indicem; G. L. Masetti Zannini, ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] degli scienziati. In realtà egli era avverso al movimento avviato dalle idee giobertiane per una cooperazione tra i si era recato nel gennaio '59, in un inverno particolarmente rigido, per accogliere a Bari Maria Sofia di Baviera, andata sposa ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] una delega al sindacato, quanto al diretto rapporto con i movimenti della società, densa di conseguenze, e che si dilatava in legislazione in materia, che avrebbe improntato poi l'atteggiamento rigido dei PCI nei giorni del rapimento di Moro, la ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] conflitto fra C. XIII e le potenze, la sua rigida politica curialista lo portò anche su altri problemi a scontrarsi 1958, ad Indicem; L. Dal Pane, Lo Stato pontif. e il movimento riformatore del Settecento, Milano 1959, ad Indicem; J. Revel, Le grain ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] ripristinati il diritto feudale e il regime vincolistico più rigido, ristretta nuovamente la base del governo al ceto p. 143). Quelle classi soffrivano di vedersi impediti i movimenti e gli uomini mai sopportavano la rinuncia alle responsabilità prima ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] difficoltà avanzate dai difensori di una troppo rigida ossequienza "romana", e alla prima stesura 'atteggiamento di B. XIV verso il giansenismo cfr. E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del sec. XVIII, Città dei Vaticano ...
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rigido
rìgido agg. [dal lat. rigĭdus, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. a. Con riferimento a un oggetto o a un materiale, che non si lascia facilmente deformare, che resiste all’azione di forze tendenti a deformarlo; quindi duro, non elastico,...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...