Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] sotto un presunto colonialismo piemontese. In realtà la classe dirigente risorgimentale si pose il problema di cosa fare in rapporto a un politica doveva fare i conti con un contesto civile in movimento. Non solo c’era un certo fermento nel mondo ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] termini di speranza di ripresa delle aspirazioni risorgimentali e di rafforzamento delle libertà politiche. Di ,Torino 1963.
N. Rosselli, Mazzini e Bakunin. Dodici anni di movimento operaio in Italia (1860-1872), Bocca, Torino 1927.
G. Sabbatucci ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] fiducia nella libertà e nella grande tradizione risorgimentale dell'Italia contemporanea" (Scritti 1953-1958, al 1955, Bologna 1955, pp. 146 ss.; E. Aga Rossi, Il movimento repubblicano. Giustizia e libertà e il Partito d'azione, Bologna 1969, ad ind ...
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Nazionalismo
Francesco Tuccari
La parola e la cosa
Nel linguaggio politico e nel lessico delle scienze storico-sociali il termine 'nazionalismo' viene abitualmente impiegato per indicare fenomeni di [...] sarebbe sviluppato ovunque: dapprima nella forma del 'nazionalismo risorgimentale', propria della fase del risveglio dei popoli, e la storia o le logiche di un'idea, di un movimento politico, di un sentimento di appartenenza o, ancora, del processo ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] quindi senza attribuirgli una connotazione morale o politica), qualsiasi movimento che: a) afferma l’esistenza della nazione come realtà il cammino dei nazionalismi europei, dal nazionalismo risorgimentale a quello totalitario. Le credenze religiose ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] guardia nazionale, un obiettivo storico del movimento liberale, intervendo sulla sua regolamentazione e G. Galasso, Storia del Regno di Napoli, V, Il Mezzogiorno borbonico e risorgimentale (1815-1860), Torino 2006, ad ind.; J.A. Davis, Le guerre ...
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MAFFI, Antonio
Daniele D'Alterio
Nacque a Milano l'11 dic. 1845 da Stefano e Paolina Sala. Dopo aver frequentato le scuole elementari svolse una serie di lavori saltuari, finché, nel novembre 1864, [...] , il M. più tardi fu tra i primi a comprendere l'impossibilità di vivificare la tradizione risorgimentale senza il decisivo apporto del movimento operaio.
All'inizio degli anni Novanta si avvicinò alla Lega socialista milanese e al gruppo che ruotava ...
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PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] fra gli autori più citati) assieme al filone risorgimentale di Giuseppe Mazzini e Francesco De Sanctis; lontano da Filippo Turati a tornare nel Trentino per organizzare il movimento socialista. Dopo la scelta, sofferta, di lasciare Milano per ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
macchiaiolo2
macchiaiòlo2 (letter. macchiaiuòlo) s. m. [der. di macchia1, nel sign. che ha in pittura]. – Appartenente al movimento pittorico sorto a Firenze e in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento con l’intento di rinnovare il linguaggio...