Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] al fenomeno innescato dalla Guerra Sociale, che nelle fonti sarà nel 1942 dall'Istituto Nazionale di Studi Etruschi e di una città aggiogavano un toro a destra e una vacca nella parte interna. Cinti iniziato il movimento colonizzatore propriamente ...
Leggi Tutto
Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] anche uno dei movimentisocialisti femminili più importanti del tenere una relazione su L’arte e l’economia nazionale. Ed è sempre lei a fondare l’Accademia d di un’opinione pubblica incredula (a destra, ma anche a sinistra) della capacità ...
Leggi Tutto
Il rinnovamento urbano del primo Cinquecento
Donatella Calabi
La forma della metropoli lagunare
La straordinaria forza evocativa della prima rappresentazione prospettica della metropoli lagunare, [...] che mai in movimento. Non è frutto tutta piena, a destra e a sinistra, Venetae, Venetia 1515 (Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, ms. it. cl. VII e M. Brunetti, Banche.
105. B. Pullan, La politica sociale, II, p. 569.
106. A.S.V., Ufficiali al ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] e sociali che una Maria Regina, nella parete destra insieme ai propri congiunti e infine che suggeriscono il movimento, riscontrabile nella Discesa Cavallini a S. Cecilia in Trastevere, Le Gallerie nazionali italiane 5, 1902, pp. 61-115; P. ...
Leggi Tutto
Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] 40 Id., Le «Cronache sociali» di Dossetti. Geografia di un movimento di opinione, Firenze 1976, 1964, p. 60.
83 I Congressi nazionali della Democrazia Cristiana, a cura dell’Ufficio e devolution al tempo della destra, Bologna 2005. Proprio Matteucci ...
Leggi Tutto
Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] sfera del potere su scala nazionale, alla conquista e all'esercizio argomento tradizionale della destra, che da tecnico e il movimento della vita sono fornito da quello che potremmo chiamare un socialismo umanista, del tipo di quello elaborato da ...
Leggi Tutto
Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] tanto una letteratura fascista quanto una socialista.
2. Il futurismo italiano
a) in quanto movimento delle grandi città cancella le frontiere nazionali e crea del cavallo è ripetuto vicino-lontano, a destra e a sinistra, in più punti del quadro ...
Leggi Tutto
Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] del Movimento verso il Partito socialista di Bettino espressioni – di cui la maggioranza di centro-destra si è presentata come tutrice e l’ , speranza del mondo, Atti del IV Convegno ecclesiale nazionale (Verona 2006), Bologna 2008, p. 539.
143 ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...]
Nel marzo 1876 cadeva la Destra Storica: per la Santa Sede fosse restituito il rispetto sociale e la protezione interessi nazionali mai 389, cit., in G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, I, Dalla restaurazione all’età giolittiana, ...
Leggi Tutto
Guerra, catastrofi e memorie del territorio
Gabriella Gribaudi
La memoria, le memorie
In questi anni memoria è parola diffusa, quasi abusata. Viene utilizzata per indicare fenomeni estremamente differenziati, [...] nazionale hanno rafforzato la rappresentazione di due opposte realtà sociali da fonti diverse: i monarchici, la destra postfascista. È una tesi presente a livello costruito su un costone caratterizzato da un movimento franoso; fu per questo che, dopo ...
Leggi Tutto
missino
s. m. (f. -a) e agg. – Iscritto, aderente al partito di destra denominato Movimento Sociale Italiano (sigla MSI, letta per lo più mis), costituitosi nel secondo dopoguerra, legato storicamente all’ideologia e all’esperienza politica...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...