La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] al momento del crollo napoleonico, da destra come da sinistra, dai settori più movimentonazionale, un ordinato cambiamento di governo, cui non a caso era chiamata a concorrere l’aristocrazia, atteso che il suo riconosciuto primato sociale ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] ’iscrizione; sulla destra, altri amorini un forte movimento, secondo Azevedo, La dea Barberini, in Rivista dell’Istituto nazionale d’archeologia e storia dell’arte, n.s., scène des choix culturels et du statut social des élites d’Occident dans leur ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] 'esaltare il ruolo sociale della maternità, la Pietro, sostenitore dei nuovi movimenti caritativi e religiosi (ibid., centro, l'Adultera; a destra, la Sacra Famiglia con L. a Roma, in Riv. dell'Istituto nazionale d'archeologia e storia dell'arte, n.s., ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] nazionale, va tenuto presente che esso si legittimò risultando funzionale e non, come in altri casi, un esperimento privo di basi sociali
Il Parlamento nell’età della Destra
Con l’acquisizione del Veneto un contesto civile in movimento. Non solo c’ ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] sec. a.C. riprese anche il movimento coloniale dalla madrepatria. Coloni di Cnido prepotentemente nelle loro compagini sociali. I Campani Mamertini, della coscia destra di una e l’orfismo. Atti del Seminario Nazionale (Roma - Perugia 1985-91), ...
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Croce: la lezione di De Sanctis
Emma Giammattei
La grande fedeltà
All’indomani della morte di Benedetto Croce, Gianfranco Contini e Francesco Flora posero con ragioni complementari la questione del [...] nazionalità; né però gli storici futuri avranno il diritto di censurare il movimentonazionale e brillante deputato della Destra, aveva collegato la , dopo aver letto l’articolo di Gentile Arte sociale (1896), Croce ne approva la formula centrale, ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] di scarso rilievo sociale e intellettuale, cittadina, posta sulla riva destra del Danubio, a nord Manoscritti francescani della Biblioteca nazionale di Napoli, II, di s. G. da C., in Il movimento francescano della penitenza…, a cura di Mariano da ...
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Regioni come territori capaci: governo regionale e qualità dei territori
Carlo Donolo
Ragioni di un tema
Nel presente saggio verranno analizzate le performance e la qualità dei governi regionali da [...] serie di governi moderati o di destra che ha poi portato, nel 2005 . Database accessibili (per il movimento open data), governo dei flussi di tutto l’abusivismo nazionale). Nelle città si concentrano fenomeni di marginalità sociale e forme di degrado ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] al Prati ora si agita una polemica nazionale e che, in qualche modo, Eppure, qui nel Prati, il movimento era di prima mano e quel l'ansia di un rinnovamento sociale; che d'altronde neppure a per la caduta della destra storica e l'avvento della ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] di vista gli obiettivi del movimentonazionale italiano, Cavour riassumerà l’ Nigra in missione all’estero, sarà il braccio destro di Cavour negli anni tra il 1858 e fondatore dell’Istituto superiore di studi sociali di Firenze, il cui scopo era ...
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missino
s. m. (f. -a) e agg. – Iscritto, aderente al partito di destra denominato Movimento Sociale Italiano (sigla MSI, letta per lo più mis), costituitosi nel secondo dopoguerra, legato storicamente all’ideologia e all’esperienza politica...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...