Identità regionali e varietà linguistiche: Friuli Venezia Giulia e Sardegna
Paolo Segatti
Simona Guglielmi
Friuli Venezia Giulia e Sardegna, due regioni ai lembi estremi dell’Italia. Distanti geograficamente, [...] Udine, in gran parte di quella della destra del Tagliamento con capoluogo Pordenone, nei comuni movimentisociali sono esplicitamente finalizzate alla costruzione di identità collettive distinte, diverse o addirittura contrapposte a quella nazionale ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] regioni in passato facenti parte dell'area socialista dell'Europa orientale, dove l'unità nazionale era stata a lungo imposta con la altri paesi europei, gruppi della destra radicale (come il Movimento politico occidentale) hanno trovato reclute ...
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Sport e violenza nella società moderna
Rocco De Biasi
Lo sport come antagonista della violenza
Molte discipline sportive rappresentano l'eredità, in forma moderna, di quei combattimenti simbolici che [...] tensione emotiva degli spettatori e il clima sociale che si respira in uno stadio a sostenere la nazionale.
In Italia, organizzazioni della destra radicale che Fanatics. Voci, documenti e materiali dal movimento ultrà, Roma, Castelvecchi, 1996.
A. ...
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Emergenza, stato di
Alessandro Pizzorusso
La nozione di emergenza nelle scienze sociali
Nell'ambito delle scienze sociali il termine 'emergenza' (emergency, urgence, ecc.) è impiegato - in un significato [...] si verifica quando un movimento di opposizione dà vita sulla base della 'dottrina della sicurezza nazionale' (v. Senese, 1976; da un costituire anche la conseguenza di conflitti sociali. L'art. 4 della LODES dalle opposizioni di destra), i quali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Raccontare il lavoro, cantare la tecnica
Vittorio Marchis
Primo Levi, in un breve intervento raccolto in L’altrui mestiere (1985), rispondeva alla domanda «perché si scrive?» e lui, da chimico, «Per [...] nel 1926 l’Ente nazionale italiano per l’ al motore secondo lo sforzo, piegare a destra o a sinistra, dar strada alle tecnologie che maggiormente incide sulla vita sociale e ne cambia le abitudini della materia in movimento; la macromolecola ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] 1974 scrive a Renato Treves: «Gli estremismi di destra e di sinistra sembrano fare a gara per creare sembra di poter pensare a un movimentosocialista capace di saldarsi alla «disponibilità Atti del 1° Convegno nazionale della Società italiana di ...
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La questione politica della Russia contemporanea
Silvio Pons
Nel primo decennio del 21° sec., la Russia postsovietica ha superato gli aspetti più incerti della sua transizione e ha consolidato i propri [...] Mela) di Grigorij Javlinskij il 6%. La destra radicale di Vladimir Žirinovskij declinò e si arrestò Ševardnadze, sulla spinta di un ampio movimento di massa, e l’elezione di sociali non avevano prodotto conseguenze politiche; la retorica nazional ...
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La letteratura cinese tra passato e globalizzazione
Maria Rita Masci
All’inizio del 21° sec. nell’ambito della produzione letteraria cinese sono giunte a maturazione alcune tendenze che si erano delineate [...] vissuta e non degli eroi del realismo socialista, di riavvicinare gli eventi storici e figlio di esponenti di destra che, nel periodo della nazionale e modernizzazione, di cui numerosissimi sono stati gli esempi nel corso del tempo (dal movimento ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] della rovina della Destra. I primi Milano s. a. [1900]; E. Visconti Venosta, C. D., in Rass. nazionale, 1° maggio 1904, pp. 3-24; Cison di Valmarino (Treviso), Arch. ), in Boll.dell'Arch. per la storia del mov. sociale catt. in Italia, X (1975), 2, pp ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] in qualità di «uditore al Governo Nazionale»; con certificato del 29 dicembre 1867 preture, con stipendi e quindi prestigio sociale più basso rispetto agli altri funzionari della Destra che parlarono di circa 122 magistrati toccati dal «movimento»). ...
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missino
s. m. (f. -a) e agg. – Iscritto, aderente al partito di destra denominato Movimento Sociale Italiano (sigla MSI, letta per lo più mis), costituitosi nel secondo dopoguerra, legato storicamente all’ideologia e all’esperienza politica...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...