Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] delle sinistre e la DC scese a 20 seggi mentre il PCI salì a 13 e il PSI a 7; il Movimentosociale italiano-Destranazionale (MSI-DN) ottenne 5 seggi, i socialdemocratici ne mantennero due, PLI, PRI e PDUP (Partito di Unità Proletaria per il ...
Leggi Tutto
Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] con il 23,3% dei voti; in questo stesso anno la DC calò al 32,7% e il Movimentosociale italiano-Destranazionale precipitò al 6,4%. Le amministrative del 1985 confermarono sostanzialmente la tendenza delle elezioni precedenti, e alla guida della ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] 25%), mentre l'estrema destra del partito Jobbik ha tematiche di carattere sociale e politico: ciò ha distinto tanto il movimento populista della ’Istituto Francese di G. Maurios, 1993; la sede nazionale dei vigili del fuoco di P. Molnar, 1990; ...
Leggi Tutto
TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] colpisce essenzialmente dall'estermo il sistema sociale, generato da situazioni e settori particolari nazionale, i nuclei di guerriglia e i "movimenti sulla strage, Milano 1971; G. Galli, La destra italiana e la crisi internazionale, ivi 1974; C ...
Leggi Tutto
Marocco
Claudio Cerreti e Silvia Moretti
'
(XXII, p. 388; App. I, p. 825, II, ii, p. 269; III, ii, p. 39; IV, ii, p. 403; V, iii, p. 352)
di Claudio Cerreti
Popolazione
Il censimento del 1994 ha registrato [...] pienamente soddisfacenti, sono gli altri indicatori sociali: il tasso di mortalità infantile in venti partito nel paese; il blocco governativo di destra, il WIFAQ, si assicurò 100 seggi Polisario, il movimento di liberazione nazionale del Sahara ...
Leggi Tutto
URUGUAY
*
Alfredo Romeo
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 831; App. I, p. 1104; II, II, p. 1077; III, II, p. 1059; IV, III, p. 774)
Popolazione [...] ), formazione di centro destra staccatasi dal Partido Demócrata 1933). Rosencof, capo del movimento di liberazione nazionale Tupamaros, fondatore de la Unión rappresentato in U., autore di allegorie in chiave sociale, è invece La planta (1981). Tra i ...
Leggi Tutto
Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] di azione dell'estrema destra, erede della Repubblica sociale italiana, suscitò una Movimentosociale italiano, il quale, all'atto di assumere per la prima volta la responsabilità di governo e di mutare la sua denominazione in Alleanza nazionale ...
Leggi Tutto
Le Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani (ACLI) fondate nel 1944, in concomitanza con la nascita del nuovo stato democratico, sono una delle principali organizzazioni di lavoratori cristiani, e tra [...] Roma, 1948), si definirono "movimentosociale dei lavoratori cristiani", impegnandosi "destra" delle A. se ne distaccarono nel 1972, dando vita al Movimento da tutti i soggetti sociali e politici.
Al xvii Congresso nazionale (Milano, gennaio 1988) ...
Leggi Tutto
. Sia come elaborazione teorica sia come realizzazione pratica, la Democrazia cristiana è dentro il quadro della democrazia moderna quale fu definita da Th. Jefferson: "governo di popolo, dal popolo e [...] dei due movimenti è stato opposto passi: al tempo del primo congresso nazionale del partito a Roma (24-28 sociale del partito, tre gradi di sensibilità ai problemi soprattutto sociali della vita aggregata: una tendenza più conservatrice di destra ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] notava che "convien ben distinguere fra azione e movimentosociale e movimento puramente politico. Il primo è opera delle società al voto finale, l'onorevole S. Cavazzoni e la Destranazionale erano riusciti a congelare i popolari su di una posizione ...
Leggi Tutto
missino
s. m. (f. -a) e agg. – Iscritto, aderente al partito di destra denominato Movimento Sociale Italiano (sigla MSI, letta per lo più mis), costituitosi nel secondo dopoguerra, legato storicamente all’ideologia e all’esperienza politica...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...