MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] romanticismo, riconoscendo la dinamica sociale e istituzionale della Serenissima e emancipazione totale degli ebrei. Ormai il movimento era esteso: l'8 genn. ebbe il compito di far rientrare le salme in Italia. Il corteo giunse a Venezia il 22 marzo ...
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Abstract
Si analizza il contributo fornito dall’imputato, con il proprio corpo, alle esigenze di accertamento del reato. L’analisi viene compiuta, seguendo una linea di progressiva incidenza sul corpo, [...] reato; le garanzie dell’imputato e le esigenze di difesa sociale; l’intangibilità di alcuni diritti fondamentali dell’individuo e l’ italiano, Milano, 1972). Tale tutela copre sia il diritto al silenzio sia il diritto a non effettuare movimenti ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] de législation sociale en Italie rapport movimento "simultaneo" di istituzioni pubbliche e private, contro le ineguaglianze di fatto. Negli anni successivi precisava ulteriormente la sua prospettiva di organica incorporazione degli interessi sociali ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] d'Asburgo nei confronti degli eretici, dopo che in Italia il processo a carico suo e del G. si ecclesiastiche investiva settori fondamentali della vita sociale, come quelli interessati dal diritto dalla pressione del movimento puritano per una riforma ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] più radicali del movimento e non esitò su alcuni aspetti dello sviluppo del pensiero penalistico in Italia da Beccaria ai nostri giorni, in Riv. prove penali e il principio della "difesa sociale", in Materiali per una storia della cultura giuridica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] nel 1940 a Padova. In quegli anni si avvicinò al movimento Giustizia e Libertà dando il suo contributo alla guerra di sciogliere il loro partito e a costruire insieme al Partito socialistaitaliano un grande Partito dei lavoratori. Dall’altro, andò a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] , che era quello più in movimento in quegli anni, nei quali lo Stato si sia posto da sé (Il diritto pubblico italiano, cit., p. 93).
È evidente il travaglio del nostro un diritto positivo, espressione delle forze sociali, un diritto di cui la stessa ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] di notevoli qualità ed adeguata posizione sociale. Da lei ebbe parecchi figli, il continuò a tenere le fila del movimento degli esuli, che aveva trovato un Urbano V e alla Curia in Avignone, in Arch. stor. ital., s. 5, XX (1897), pp. 225-246. La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] in Italia tra fautori e oppositori dell’intervento, proseguiti dopo l’armistizio con i violenti scontri tra nazionalisti e socialisti.
compagno di lotta di suo padre), ma non aderì al movimento.
Dopo un breve periodo di attività come giornalista, si ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] a quello della S. Vincenzo, un impegno sociale.
Fu consigliere comunale, per gli anni 1895- Grande Diz. encicl. (UTET), V, pp. 667 ss.; Dizionario del movimento cattolico in Italia, III, 1, Casale Monferrato 1984, pp. 362 s.; Dictionnaire d'histoire ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...