La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] innestò su forti movimenti di rinnovamento liturgico, ecumenico, biblico, questo non fu però il caso dell’Italia, dove al pp. 137-148.
4 A. Messineo, La coscienza soggettiva e la vita sociale, «La Civiltà cattolica», 101/2, 1950, pp. 497-510.
5 A. ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] e una straordinaria libertà di movimento, che permise loro di da Dio per preservare l’ordine sociale. L’ubbidienza, a cui tutti quello di A. Rotondò, Verso la crisi dell’antitrinitarismo italiano. Giorgio Biandrata e Johann Sommer, in Id., Studi di ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] per dimostrare che «la mente direttiva del movimento rivoluzionario d’Italia, approdato alla presa di Roma ed alla dare le basi di una comune appartenenza, costituire il legame sociale, allora appare corretto affermare che i massoni hanno svolto ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] esempio i progressi in Austria dei cristiano-sociali, movimento di punta dell’antisemitismo politico di i diversi punti di vista di S. Zuccotti, Il Vaticano e l’Olocausto in Italia, Milano 2001; A. Riccardi, L’inverno più lungo. 1943-44: Pio XII, ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] una nazione in primo luogo 'politica'. E così l'Italia e la Germania, rispettivamente fino al 1861 e al 1871 ideologico e politico nelle dottrine e nei movimenti ispirati dal socialismo, dal comunismo e dall'internazionalismo contemporanei. Infine ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] tipico - se non l'esempio principale - nel movimentoitaliano di Comunione e Liberazione. In realtà, l' Siria e di Ṣaddām Ḥusain in Iraq, è il cristiano ortodosso - e socialista - Michel 'Aflāq, che peraltro (ma la questione è controversa) si sarebbe ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] determinazione con cui il pontefice guidava l'Italia e la Chiesa, sommata al trionfo tutela morale, e nella sua scioltezza emula il movimento di una vita nuova, in cui è più ogni vincolo, e l'elevarsi di uno strato sociale sopra l'altro" (p. 933). La ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] modernismo italiano, arrivando a proporre un’interpretazione dei dogmi confliggente con l’ortodossia e avallando l’idea che l’azione religiosa escatologicamente ispirata avrebbe potuto trovare compimento confluendo nel movimentosocialista. Persino ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] in avanti verso i nuovi sviluppi del movimentosocialista russo, un movimento segnato profondamente, e per sempre, anche e il primo quinquennio degli anni novanta, in concomitanza, in Italia, con la crisi politica e morale del sistema dei partiti ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] e di una società senza classi.
A differenza che nell'Italia prefascista, l'idea dello Stato totale era stata oggetto in nella nostra epoca, caratterizzata da profonde trasformazioni sociali e da movimenti e democrazie di massa continuamente sull'orlo ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...