Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] avversario nel movimentosocialista, insieme alle intemperanze radicali dei democratici cristiani. Il collante comune era dato da un rischio, avvertito come drammaticamente imminente, da Pio X: non replicare in Italia l’alleanza socialista tra ceti ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] la situazione che è rappresentata in tab. 1 (vedi sezione Tabelle). In essa si vede che il movimentosociale cattolico italiano era forte nel Nord Italia, dove totalizzava oltre il 70% dei sodalizi, con una vera e propria roccaforte nel Veneto; nel ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] chiaro che la complessità della realtà intransigente nei confronti del movimento nazionale trova la sua più forte incisività e presenta l’accento sulla diversità e sulla frammentarietà del tessuto socialeitaliano e, a loro modo, a loro insaputa e ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] stretti collaboratori (Luigi Covatta, Gennaro Acquaviva, Luigi Borroni), confluisce con la maggioranza del suo movimento nel Partito socialistaitaliano, collocandosi nella sinistra che faceva capo a Riccardo Lombardi. È cooptato nella direzione e ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] organizzate. Ciò appunto è mancato all'Italia, e ciò spiega la sconfitta del movimento riformatore italiano: "perché non basta che in molti un elemento di coesione sociale e politica. Un appoggio del movimento riformatore da parte dei principi ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] . in Calabria (1860-1919), Roma 1967, ad Indicem; B. Bertoli, Le opere sociali al I congresso cattolico italiano, in Boll. dell'Arch. per la storia del mov. sociale cattol. in Italia, II (1967), pp. 31-72; S. Tramontin, L'enciclica "Rerum Novarum" al ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] , pp. 13 ss.; G. Candeloro, Il movimento cattolico in Italia, Roma 1955, ad ind.; A. Caracciolo, Roma capitale. Dal Risorgimento alla crisi dello Stato liberale, Roma 1956, p. 135; A. Gambasin, Il movimentosociale nell'Opera dei Congressi (1874-1904 ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] e biblioteche d'Italia, XVIII (1950), 1-3, p. 175; P. G. Stano, Mons. M. F. il cittadino, il sacerdote, lo scrittore, Roma 1953; A mons. M. F. nel primo centenario della nascita, Bologna 1956; A. Gambasin, Il movimentosociale nell'Opera dei ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] movim. cattol. e la società ital. in cento anni di storia (con contributi di vari autori), Roma 1976. Su docum. d'archivio è basato il vol. di S. Tramontin, La figura e l'opera sociale di L. C. Aspetti e mom. del mov. cattol. nel Veneto, Brescia 1968 ...
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FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] , nel settembre del 1891, dal IX congresso cattolico italiano, celebratosi, appunto, in Vicenza, e dopo le Veggian. 23 ott. 1898, introduzione a T. Veggian, Il movimentosociale cristiano nella seconda metà di questo secolo. Cenni storici, Vicenza ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...