GORDIGIANI, Michele
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 29 maggio 1835 dal musicista Luigi e da Anna Giuliani, figlia del celebre chitarrista e compositore Mauro. Giovanissimo apprese i primi rudimenti [...] i familiari, si dilettò talvolta nel ritratto in costume, i cui esempi più conosciuti sono La figlia Giulietta in sembianze di Mozart mentre suona il pianoforte (Milano, casa di riposo Giuseppe Verdi) e Il figlio Eduardo in costume da paggio di Luigi ...
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MOSCA, Luigi
Daniele Carnini
– Fratello di Giuseppe, nacque a Napoli nel 1775.
Iniziò gli studi musicali a 12 anni, probabilmente nel conservatorio della Madonna di Loreto, sotto la guida di Fedele [...] e nell’arte (1778-1963), a cura di C. Gatti, Milano 1964, passim; C. Questa, Il ratto dal Serraglio: Euripide, Plauto, Mozart, Rossini, Bologna 1979, pp. 114 s.; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Cuneo 1990-94; S. Henze ...
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forme musicali
Ennio Speranza
I diversi modi di organizzare i suoni nella storia della musica
L'organizzazione dei suoni ha dato vita con il passare dei secoli a diverse forme musicali. Tragedia greca, [...] .
Le forme del classicismo
Il periodo che va dal 1770 ai primi anni dell'Ottocento e in cui operarono Haydn, Mozart e Beethoven è chiamato dagli studiosi classico. Nasce in questa fase storica la forma-sonata, un principio formale che viene ...
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GELMETTI, Vittorio
Pasqualino Bongiovanni
Nato a Milano il 25 apr. 1926 da genitori piemontesi (il padre era ufficiale di carriera, la madre figlia di un pastore protestante), trascorse l'infanzia a [...] d'archi e di musica elettronica, gli ultimi quartetti di L. van Beethoven e il concerto per clarinetto di W.A. Mozart.
Tra le composizioni del G. si ricordano anche: Concertino per pianoforte e archi (1954); Jeu de structures per orchestra (1957); 4 ...
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MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] insuperata. Analoghi giudizi furono espressi per le sue interpretazioni in Aida (Ramfis), La Gioconda (Bodoero), Don Giovanni di W.A. Mozart (Leporello), Il barbiere di Siviglia (Don Basilio) e per tanti altri personaggi. Il M. si ritirò dopo la sua ...
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MICHELETTI, Domenico Francesco Maria
Francesco Lora
– Figlio di Andrea e di Maria Mazetti, nacque a Bologna il 19 luglio 1663 nella parrocchia di S. Giacomo de’ Carbonesi.
I registri delle spese straordinarie [...] Perti: il lascito di un perfezionista. Aspetti della personalità per una nuova ipotesi sull’entità numerica e qualitativa delle opere, in Un anno per tre filarmonici di rango: Perti, Martini e Mozart, a cura di P. Mioli, Bologna 2008, p. 57.
F. Lora ...
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Proclamata il 13 marzo 1938 l'unione alla Germania (Anschluss), l'Austria - che dovette mutare il nome di Oesterreich in quello di Ostmark - diventò il secondo dei Länder per superficie e il terzo per [...] perso un quarto delle sue collezioni. Gravi i danni nella città vecchia e quasi completamente abbattuta la casa di Leopoldo Mozart.
Nel Tirolo, a Innsbruck sono da registrare la distruzione di molte case d'importanza storica e artistica nella città ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] di alcuni ottimi artisti isolati.
Il meglio della prima produzione ottecentesca è contenuto nella musica sacra di Th. Attwood, allievo di Mozart e amico di Mendelssohn, di W. Crotch e di J. Goss. Ad essi seguirono Th. Attwood-Walmisley e S. Sebastian ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] che, anni dopo, ricordò: «passavamo interi pomeriggi nella sontuosa villa di Mario, quando i suoi non c'erano, ascoltavamo Mozart e Space Oddity di Bowie, ricordo che nella parte strumentale dove c'era un battito di mani, Mario saliva sulla ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] di Brescia, a dirigere le stagioni della Fiera ove si presentò in pubblico con Dinorah di Meyerbeer, Don Giovanni di Mozart (1870), Roberto il diavolo ancora di Meyerbeer e L'ebrea di J. F. Halévy, partecipando inoltre all'attività della neonata ...
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mozartiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al musicista Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) e alla sua opera: le sonate, le sinfonie m.; i 25 concerti m. per pianoforte e orchestra; la critica m. più recente; e con riferimento ai caratteri...
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...