GIORGINI, Aristodemo
Roberto Staccioli
Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, nel 1879, in una famiglia di modestissime condizioni. Rimasto orfano di entrambi i genitori all'età di nove anni, dovette [...] al S. Carlo per interpretare il personaggio di don Ottavio in una prestigiosa edizione del Don Giovanni di W.A. Mozart diretta da P. Mascagni; in questa occasione la critica sottolineò la bellezza della sua voce e la raffinata arte interpretativa ...
Leggi Tutto
Musicista (Maiolati 1774 - ivi 1851); studiò dapprima con N. Bonanni, poi al conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini con N. Sala e G. Tritto. Lasciato il conservatorio, passò a Roma (1795), dove [...] "Comédie", aveva preso il nome di Teatro dell'Imperatrice, e vi faceva rappresentare, tra l'altro, il Don Giovanni di Mozart per la prima volta nella sua forma originaria. Alla caduta dell'Impero ottenne il titolo di compositore drammatico del re e ...
Leggi Tutto
JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] de Brito, Opera in Portugal in the eighteenth century, Cambridge 1989, ad. ind.; B. Brumana, "Betulia" a confronto: J. e Mozart, in Mozart, Padova e la "Betulia liberata", a cura di P. Pinamonti, Firenze 1991, pp. 101-122; M.T. Rosa Barezzani, Le vie ...
Leggi Tutto
PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] Meyerbeer (pubblicato anche dal concorrente Maurice Schlesinger), Donna Caritea ed Elisa e Claudio di Saverio Mercadante, Il flauto magico di Mozart, Nina pazza per amore di Paisiello, La casa nel bosco di Louis Niedermeyer, Il pirata e I puritani di ...
Leggi Tutto
FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] l'anello di congiunzione tra A. Steffani, e E. Bernabei, P. Torri e A. Bernasconi, prima dell'era di Gluck e Mozart. Autentico musicista di corte il F. non fu mai troppo sensibile ai rinnovamenti, nello stile e nella tecnica, della musica per teatro ...
Leggi Tutto
PELLICCIA, Arrigo
Renato Ricco
PELLICCIA, Arrigo. – Nacque a Viareggio il 20 febbraio 1912 da Apsido e da Emilia Veronesi.
Arrigo Pelliccia fu avviato agli studi musicali dal padre, violinista stimato [...] Colin Davis alla guida della London Symphony Orchestra; altre registrazioni furono quelle dei duetti K 423 e 424 di Mozart, oltre ai duetti per violino e viola di Franz Anton Hoffmeister. Come violista Pelliccia prese inoltre parte al Quartetto ...
Leggi Tutto
CRAFFONARA (Graffonara), Giuseppe
Bruno Passamani
Figlio di Giuseppe, un muratore ladino originario di La Valle in Val Badia, e Teresa Marini, nacque a Riva del Garda (Trento) il 7 sett. 1790; a nove [...] tra eredi vari); affreschi nel tempietto dell'Armonia, allora eretto a Rovereto nel giardino di villa Bridi in omaggio a Mozart; la decorazione della cappelletta di casa Rosmini (sempre a Rovereto); S. Virgilio in gloria (parrocch. di Stenico, Trento ...
Leggi Tutto
BONOLDI, Claudio
Franco C. Ricci
Nato a Piacenza il 26 ott. 1783, studiò canto e musica con i maestri G. Carcani, organista della cattedrale, e B. Gherardi.
Il suo debutto ebbe luogo al Teatro d'Angennes [...] Scala, 16 ag. 1824), L'assedio di Corinto (Firenze, Teatro La Pergola, quaresima 1828), e ancora del Don Giovanni di Mozart (Milano, Teatro alla Scala, 13 marzo 1813), di cui eseguì la parte del protagonista scritta per baritono, del Bajazet di P ...
Leggi Tutto
Compositore statunitense (n. Worcester, Massachusetts, 1947). Dotato di un non comune eclettismo musicale, è anche apprezzato direttore d'orchestra e di istituzioni musicali. Nel 2002 ha ottenuto il Premio [...] da un racconto indiano, ispirata anche ai temi morali del Flauto magico di Mozart e composta nell’ambito delle celebrazioni del 250° anniversario mozartiano. Le composizioni per orchestra comprendono Armonium (1980-81, con coro), Harmonielehre (1984 ...
Leggi Tutto
Regista italiano (Trieste 1921 - Lugano 1997). Regista teatrale eclettico e fecondissimo, considerato uno dei registi più rappresentativi del teatro europeo, ha affrontato un vasto repertorio di autori, [...] , 1966), Čechov (Il giardino dei ciliegi, 1974). Attivo anche nel melodramma, raggiunse notevoli risultati nel repertorio di W. A. Mozart (Il ratto dal serraglio, 1964; Le nozze di Figaro, 1972; Il flauto magico, 1974). Nell'ultimo decennio di vita S ...
Leggi Tutto
mozartiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al musicista Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) e alla sua opera: le sonate, le sinfonie m.; i 25 concerti m. per pianoforte e orchestra; la critica m. più recente; e con riferimento ai caratteri...
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...