(o feromone) Sostanza chimica prodotta ed escreta da un animale, che determina, in un altro animale della stessa specie che viene a contatto con essa, una specifica modificazione fisiologica e/o di comportamento. [...] da cellule sensoriali specializzate localizzate, per es., nelle antenne degli Insetti (fig. 2), nella cuticola dei Nematodi, nella mucosa nasale di molti Mammiferi. Hanno un meccanismo d’azione molto complesso. Possono agire da soli o in sinergia con ...
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Modificazione patologica dei tessuti indotta dall’azione di radiazioni ionizzanti in genere. Le lesioni più diffuse e più note sono quelle a carico dei tegumenti esterni (radiodermite, radioepitelite, [...] , fissurazioni ed emorragie sottoungueali.
La radioepitelite è la r. della cute e delle mucose, con interessamento dell’epitelio.
La radiomucosite è la r. della mucosa simile alla radiodermite che per lo più si osserva nel corso di applicazioni di ...
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Notevoli sono i progressi conseguiti nell'ultimo ventennio nel campo delle anemie. Le anemie si distinguono abitualmente in isocromiche, ipocromiche e ipercromiche, a seconda che i globuli rossi abbiano [...] esogena, "fattore estrinseco", contenuto negli alimenti, e l'altra endogena, "fattore intrinseco", originantesi dalla mucosa gastrica (Castle) (v. digerente, apparato, in questa App.). Questo principio antipernicioso passa attraverso l'intestino ...
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(fr. absorption; sp. absorción; ted. Absorption, Einsaugen; ingl. absorption).
Assorbimento di liquidi e gas.
L'assorbimento è un fenomeno fisico consistente nella penetrazione d'una sostanza allo stato [...] del tubo gastroenterico nel sangue e nella linfa circolante per i capillari della mucosa intestinale, attraverso la membrana epiteliale che tappezza questa mucosa, si dice, in senso stretto, assorbimento. Ma può avvenire assorbimento di sostanze ...
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LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Enrico Emilio Franco
Alcuni autori credono all'identità delle diverse specie di Leishmania e parecchi sono stati i tentativi diretti a dimostrarla; tuttavia; considerando quanto [...] 2-3 mesi. La malattia può colpire anche il cane: sono state osservate ulcerazioni, con presenza di Leishmanie, nelle mucose di cani che convivevano con uomini affetti da leishmaniosi cutaneomucosa. Nulla di sicuro si sa circa la trasmissione da uomo ...
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GERIATRIA
Elio Musco
(App. III, I, p. 727)
La g. è una scienza medica di recente costituzione − il primo libro di testo, Medicina geriatrica, è stato pubblicato nel 1943 da E. J. Steiglitz (Brocklehurst [...] e di acqua indotta dall'assunzione di un farmaco antiinfiammatorio prescritto per l'artrite. Tale farmaco può irritare ulteriormente la mucosa gastrica e indurre una perdita di sangue dall'ulcera, aumentando così l'anemia. Il riconoscimento e la cura ...
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SETTICEMlA (dal gr. σηπτικός "settico" e αἷμα "sangue")
Guido VERNONI
Nino BABONI
Malattia sostenuta da un'infezione generale del sangue, che ne costituisce l'elemento essenziale. Quando l'infezione [...] o Pasteurella, caratterizzate da spandimenti emorragici sulle mucose e sulle sierose e da infiammazione degli organi esaltazione della virulenza dei germi ubiquitarî viventi sulle mucose degli organismi. Quando l'infezione è insorta si ...
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Esantema
Mariapaola Lanti
Esantema (dal greco ἐξάνθημα, "efflorescenza", derivato da ἐξανθέω, "fiorire") è il nome di varie forme di eruzione cutanea che compaiono nel corso di talune malattie infettive, [...] di portatori sani. L'infezione penetra di solito attraverso la mucosa faringea e, dopo un breve periodo d'incubazione (2-5 da un virus che passa nelle secrezioni catarrali delle mucose così da essere facilmente trasmesso con l'emissione vocale, ...
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OTORINOLARINGOLOGIA (dal gr. οὖς "orecchio", ῥίς "naso", λάρυγξ "laringe" e λόγος "studio")
Umberto Calamida
È lo studio delle affezioni dell'orecchio, del naso e della gola.
Storia. - Nella remota antichità, [...] intuì che il muco nasale non scende dal cervello, ma è il prodotto di organi di secrezione che esistono nella mucosa. Girolamo Fabrici d'Acquapendente e il suo allievo Giulio Casserio con profonda dottrina portarono nuovi contributi di scoperte all ...
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Medico, nato a Brescia il 25 aprile 1880; si laureò a Parma nel 1904; nel 1922 fu professore di patologia speciale medica a Messina, nel 1923 a Siena; nel 1924 ebbe la cattedra di clinica medica a Pavia. [...] ricordiamo: Contributo allo studio della fisiologia del rene, in Riforma medica, 1903; Studio istologico e chimico della mucosa intestinale, in Atti d. S'oc. ital. di Patol.; Die Unwirksamkheit der. komplexen Hämolysine in salzfreien Lösungen ...
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mucosa
mucósa (raro muccósa) s. f. [dal lat. scient. mucosa, che è dall’agg. lat. tardo mucosus (v. mucoso)]. – In anatomia, nome delle tonache che tappezzano la parete interna degli organi cavi che direttamente o indirettamente comunicano...
mucosita
mucosità (non com. muccosità) s. f. [der. di mucoso (o muccoso)]. – L’esser mucoso; qualità o condizione di ciò che è simile a muco. Con sign. concr., sostanza mucosa, muco.