LUMACA (lat. scient. Limax Müll.; fr. limace; sp. babosa; ted. Egelschnecke; ingl. snail)
Carlo Piersanti
Le lumache o limacce o lumaconi, dopo le Chiocciole (v.) sono tra le forme più note di Gasteropodi [...] umido alla superficie e per sfuggire all'attacco dei nemici segregano una bava di vario colore; sotto il piede tale bava mucosa forma uno strato che permette all'animale di progredire senza il contatto diretto col piano d'appoggio. Man mano che una ...
Leggi Tutto
. Si chiama così in chirurgia, l'uso del catetere (dal gr. καϑετήρ "sonda" [Galeno], da καϑίημι "faccio discendere"). Serve per esplorare le cavità che si aprono con dei condotti di sbocco accessibili [...] nell'uretra (false strade).
Il cateterismo dell'uretra è manovra pericolosa perché può essere causa di lesioni della mucosa e dell'inoculazione di germi infettivi; perciò dev'essere preceduto da uno studio attento del canale uretrale dal quale ...
Leggi Tutto
Farmacologo scozzese, nato a Udding ton il 14 giugno 1924. Ha svolto attività di studio e di ricerca in molte sedi, accademiche e industriali: nell'università di Singapore (1947-50), nell'università di [...] , in questa Appendice) e nell'emicrania. I secondi sono molecole capaci di bloccare l'azione dell'istamina a livello della mucosa gastrica e hanno trovato applicazione nelle malattie ulcerose dello stomaco, migliorandone sensibilmente la prognosi. ...
Leggi Tutto
Nervoso, sistema
Il sistema nervoso è costituito da un complesso di organi specializzati per ricevere stimoli provenienti dall'ambiente esterno e interno e rispondervi, e per trasmettere le informazioni [...] e a essi sono collegati organi di senso specifico, come l'occhio, l'orecchio, la lingua per il gusto e la mucosa olfattiva per l'olfatto. I nervi spinali, pari e simmetrici, originano dal midollo spinale e hanno disposizione metamerica o segmentale ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, appartenente al gruppo degli alogeni, scoperto da B. Courtois nel 1812; simbolo I, numero atomico 53, peso atomico 126,90. Il nome deriva dal francese iode, coniato nel 1812 da J.-L. [...] .
In terapia lo i. si impiega per uso locale, soprattutto sotto forma di tintura di i., come antisettico della cute e delle mucose e come revulsivo. Per uso interno lo i. e i suoi composti sono usati nella cura sia del gozzo semplice endemico (che ...
Leggi Tutto
Tenia armata (Echinococcus granulosus; fig. 1). Allo stadio adulto vive gregaria nell’intestino tenue del cane e di Canidi selvatici, mentre allo stadio di cisti si rinviene in molti Mammiferi, compreso [...] , resisi liberi nell’intestino umano dalle uova pervenute con l’acqua o con gli alimenti, possono penetrare, attraverso la mucosa intestinale, nei vasi sanguiferi (radici della vena porta) o nei vasi linfatici, ed essere trasportati nel fegato o nel ...
Leggi Tutto
Il meccanismo secondo cui si instaura un processo morboso: è strettamente legata sia alla modalità d’azione del fattore eziologico sia alla reazione dell’organismo. Lo studio della p. delle diverse malattie [...] sue caratteristiche fisiologiche e del grado di contrapposizione dell’ospite, la colonizzazione batterica può arrestarsi a livello della mucosa, che viene più o meno gravemente lesa, oppure il batterio può diffondersi ai tessuti profondi e da qui ...
Leggi Tutto
sigma Diciottesima lettera dell’alfabeto greco (maiuscolo Σ, minuscolo σ), corrispondente alla consonante latina s. fisica La lettera Σ indica la particella elementare, più specificamente iperone (barione [...] in conseguenza della diverticolosi, e la sigmoidite da dischezia, caratterizzata dalla più o meno grave sofferenza della mucosa, secondaria ad accumulo fecale da ostacolata espulsione (per senescenza, azione di farmaci, psicopatie).
In chirurgia, la ...
Leggi Tutto
vescicola Vescichetta, piccola vescica. anatomia e medicina Piccola cavità o sacchetto contenenti liquidi organici. V. seminali In anatomia comparata, organi di forma sacculare, presenti in molti Vertebrati; [...] , piedi ecc.). Stomatite vescicolare Malattia virale dei suini, dei cavalli e dei bovini, caratterizzata dalla eruzione nella mucosa della bocca di vescicole. È provocata dal vesciculovirus, genere di virus a RNA comprendente molte specie trasmesse ...
Leggi Tutto
GINECOLOGIA (dal gr. γυνή "donna" e λόγος "discorso")
Pasquale Sfameni
Scienza che studia, arte che cura le malattie delle donne, o più esattamente quelle che hanno la loro sede o la loro origine nell'apparato [...] si deve d'altra parte l'idea prima d'esplorare la cavità dell'utero e di raschiarne in talune contingenze la mucosa di rivestimento servendosi d'un cucchiaio speciale detto curette (1844). Egli inoltre segnò anche nel campo della patologia un'orma ...
Leggi Tutto
mucosa
mucósa (raro muccósa) s. f. [dal lat. scient. mucosa, che è dall’agg. lat. tardo mucosus (v. mucoso)]. – In anatomia, nome delle tonache che tappezzano la parete interna degli organi cavi che direttamente o indirettamente comunicano...
mucosita
mucosità (non com. muccosità) s. f. [der. di mucoso (o muccoso)]. – L’esser mucoso; qualità o condizione di ciò che è simile a muco. Con sign. concr., sostanza mucosa, muco.