CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] C. che l'affronta con fermezza. Dapprima, accompagnato dal muftì e dall'emiro primo predicatore, si reca nella moschea di guardò bene dal tentare alcunché. E, per quanto il muftì divenutogli avverso si sforzasse di metterlo in cattiva luce insistendo ...
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Incoronato il 12 maggio 1937 in Westminster re di Gran Bretagna, dell'Irlanda Settentrionale, dei Dominî d'oltre mare, e imperatore delle Indie, Giorgio VI rinunziava, dieci anni dopo, al titolo imperiale [...] pure probabilissima, sì anzi imminente, d'un conflitto in Europa. La guerriglia infuriava in Terrasanta, dove il Gran Muftī di Gerusalemme, protetto e satellite degli stati dell'Asse, sollecitava gli Arabi contro gli Ebrei: e la potenza mandataria ...
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Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] A.N. Qāsimī, M.Ḥ. ‛Askarī e S.Ḥ. Mantō. Fra i letterati attivi dopo la ‘scissione’ dall’India si ricordano Mumtāz Muftī (1906-1995), Azīz Aḥmad (1914-1978), Qudratullāh Shahāb (1917-1986), la scrittrice Qurratu ’l-‛Ayni Haidar (1927-2007), alla quale ...
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Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] antisemita nazista sui movimenti nazionalisti arabi. Vicinissimo a Hitler fu, com'è noto, Amin al Hussein, Gran Muftì di Gerusalemme, convinto antisionista e ancor più convinto antisemita. Questa mescolanza divenne esplosiva dopo la fondazione dello ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] Stato palestinese.
Nella giornata conclusiva, prima della preghiera al Muro del Pianto, Giovanni Paolo II compie una visita al Gran Mufti di Gerusalemme, Sheikh Akram Sabri, nel suo ufficio sulla Spianata delle Moschee: e anche questo è un gesto di ...
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Sergio Romano
Russia
Bol'šaja strana,
"grande terra"
I grandi dilemmi dello Stato russo
di Sergio Romano
14 marzo
Vladimir Putin viene rieletto alla presidenza della Russia con il 71,2% dei voti, distaccando [...] di creare un governo ceceno amico a cui affidare le responsabilità più sgradite e rischiose. Il governo fu affidato al mufti ceceno Ahmed Kadyrov. Si tennero elezioni e Kadyrov divenne presidente della Repubblica. Putin poté sostenere in tal modo che ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] contemporaneo.
‚Abduh, coeditore con al-Afġānī della rivista al-‚Urwa al-Wuṯqā (Il legame indissolubile), fu Gran mufti d'Egitto (1889) e successivamente membro del consiglio supremo dell'Università islamica di al-Azhar: si trovò quindi ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] molte importanti funzioni politiche e amministrative. Verso il IX secolo esse fornivano giudici (qādī), consiglieri in materie legali (muftī), funzionari di corte, testimoni e notai ufficiali per la stesura di contratti e di altri documenti legali ...
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] il mantenimento della Crimea sotto il vassallaggio ottomano, tanto più che la nomina dei giudici musulmani e dei mufti era lasciata al sultano-califfo. La pericolosa clausola fu confermata nel successivo Trattato di Aynali-Qawaq (Costantinopoli) nel ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] al miraggio delle facili conquiste in Oriente. L'avere poi egli auspicato un concordato col papa - "il gran muftì", secondo una nota definizione di cui a torto gli venne attribuita la paternità - suscitò l'indignazione degli anticurialisti, i ...
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mufti
muftì s. m. [dall’arabo muftī]. – Nei paesi musulmani, giureconsulto autorizzato a emettere responsi dottrinali su questioni di diritto, di teologia e di pratiche religiose.
perplimere
v. tr. In usi colloquiali o scherzosi, anche assoluti, rendere perplesso || v. intr. pron. Essere, diventare perplesso. ♦ Lo sceicco del terrore [Osama bin Laden] è stato invece sepolto «secondo tradizione islamica» nel tempio...