Nome di una dinastia berbera che nella seconda metà del sec. XII e nella prima metà del secolo successivo dominò nell'Africa settentrionale, estendendo in qualche periodo il suo impero dall'Atlantico alla [...] berbera dei Maṣmūdah dell'Alto Atlante per opera di Muhammad ibn Tūmart, fervido spirito di apostolo che vide forza alle altre popolazioni. Ibn Tūmart assunse il titolo di Mahdī, (v.) e organizzò la sua comunità, creando un consiglio di 10 membri, ...
Leggi Tutto
. Termine matematico derivato da al-Khuwārizmī (v.), soprannome del matematico arabo Muḥammad ibn Mūsà (morto nell'820). Tale termine fu usato nel Medioevo specialmente per indicare i procedimenti di calcolo [...] numerico basati sopra l'uso delle cifre arabe, e attualmente si usa per qualunque schema di calcolo.
Quando si parla, ad esempio, dell'algoritmo della divisione o della moltiplicazione, s'intende la nota ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] 'unità del paese: il suo vero artefice fu Muḥammad ibn Abī‛Amir al Manṣūr, il più grande non producono mai ie e ue come quando sono accentate, bensì e e o. Inoltre v'è un'altra gran differenza tra le vocali accentate e le non accentate, ed è che ...
Leggi Tutto
Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] XVI ci è data dall'opera dell'arabo-spagnolo al-Ḥasan ibn Muḥammad al-Wazzān az-Zayyātī di Granata (1483-1552) il quale, larghe e tronco piuttosto lungo in confronto delle gambe.
Il tipo arabo (v. tav., fig. 2) ha testa in media più lunga, assenza di ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] a introdurre in dosi massicce l'elemento erotico nella prosa russa contemporanea. V.V. Šarov (n. 1952) con Do i vo vremja (1993; ir, 1991; trad. it. Zia Safia e il monastero, 1993). Muḥammad al-Busātī (n. 1938) ha esordito con la raccolta al-Kibār ...
Leggi Tutto
L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] del Pergameno. Ricordiamo fra essi Rhazes o Razi (Abū Bakr Muḥammad ibn Zakariyyā' ar-Rāzī, morto nel 932), nel cui fabrica e l'Epitome, con le mirabili tavole disegnate da Johann Stephan v. I Kalkar (figg. 9 e 10), pubblicati allorché contava appena ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] da negri; esso ebbe i suoi profeti in E. Muhammad e Malcolm Little (che passando all'Islam prese, ripudiando il non si vede come si potrebbe ancora continuare lungo le stesse linee. Non v'è dubbio che l'essere umano non sia più oggi quel che usava ...
Leggi Tutto
Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] nel gruppo del Semien (Ras Dascian, m. 4620) a NE. di Gondar (v. semien) e nei gruppi vicini: M. Guna (m. 4250) presso Dabra Tabor l'ultima notevole di queste spedizioni fu quella del sultano Muḥammad ibn Naṣīr contro il negus Malak Sagad nel 1577. Un ...
Leggi Tutto
SUDAN (A. T., 109-110-111)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Attilio MORI
Giuseppe STEFANINI
Renato BOCCASSINO
Giuseppe STEFANINI
Anna Maria RATTI
Riccardo RICCARDI
*
Vasta regione dell'Africa [...] Sudan Francese, a questo toccarono 52.400 kmq. e 713.000 abitanti. (V. tav. CXLIV).
Storia.
La storia del Sudan nell'ampia accezione di tale notevole letteratura nei secoli XVI e XVII. L'askiā Muḥammad di cui sono anche celebrate la pietà musulmana e ...
Leggi Tutto
Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] ismā‛īlite dei Cármati; l'ismā‛īlita ‛Alī ibn Muḥammad aṣ-Sulaiḥī, signore del gruppo montuoso del Gebel Ḥarāz, ), gli sciiti temperati, che da lui presero il nome di Zaiditi (v.), a poco a poco si trovarono limitati, durante la prima metà del ...
Leggi Tutto
babismo
(o babaismo) s. m. [der. di Bāb, v. oltre]. – Setta religiosa dell’islamismo sciita fondata in Persia da ᾿Ali Muhammad di Shīrāz (1819-1850), che si proclamò Bāb cioè «porta» di accesso alla conoscenza dell’imano (o capo supremo) occulto,...
senusso
s. m. [dal nome del fondatore della confraternita, as-Sunūsī (v. oltre)]. – 1. Appartenente alla confraternita religiosa musulmana fondata da Muḥammad ibn ῾Alī as-Sunūsī (1787-1859), noto anche come il «Gran Senusso», i cui seguaci...