Durante e dopo la seconda guerra mondiale la c. ha subito una profonda evoluzione, sia nel settore artistico, dando corpo a nuove espressioni che si avvalgono anche di tecnologie sofisticate, sia nel settore [...] secco in mulinia palle, a martelli, ad anelli o pendolari, eventualmente previa essiccazione, e in certi casi con essiccazione contemporanea mediante aria calda. Per ottenere macinati molto fini si usa la separazione avento, mentre, per controllare ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] di impegno molto diversificati; si è già citato il mulino di Fossanova, esempio di un tipo di strutture molto diffuse in ogni abbazia, mosse sia ad acqua, sia, in alcune zone, avento, sia grazie all'opera di animali. Tra le altre testimonianze ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] sulle acque interne si vennero inoltre moltiplicando mulini e altre macchine idrauliche al servizio della mura medievali di Milano. Dai ''Novellii'' ad oggi. Venti secoli di storia milanese, a cura di E.A. Arslan, R. La Guardia, Milano 1991, pp. ...
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CAPITALISMO
Sergio Ricossa e Alessandro Cavalli
Capitalismo
di Sergio Ricossa
Le origini del capitalismo
Non conviene intendere il capitalismo come un preciso sistema economico, con caratteri fissi [...] economica e ogni paese d'Europa" (v. Cipolla, 1988, p. 466).
La ruota idraulica e la vela perfezionate, il mulinoavento, l'arcolaio, la bussola, l'orologio, ecc., erano nuove forme di capitale create dall'ingegnosità medievale. Distinguiamo però da ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia della chimica
Ahmad Y. al-Hassan
Tecnologia della chimica
Le fonti sulla tecnologia chimica araba
Le origini [...] il processo dovrà essere influenzato soltanto da un vento calmo. Per quanto riguarda l'apparecchiatura appropriata per . I mulinia rotazione (ṭawāḥīn) possono polverizzarlo, ma frantumandolo mediante i mašāǧin (magli a caduta libera a leva) ...
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Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] , l’immancabile osteria) e poi i granai, le stalle, il mulino, la fornace, il maglio, la fitta rete dei livelli che copriva dal Milocco: i suoi interventi spaziano dalla «macchina avento», inventata dall’abate Antonio Belloni per prosciugare i ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] quale sono ampiamente sviluppati i temi relativi all'ingegneria idraulica, alla costruzione di macchine (ruote idrauliche, mulini idraulici e avento, pompe, ecc.) e alle opere marittime di chiuse, canali, dighe, porti. Altri autori si cimentarono su ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il crescere delle città e del numero di piccoli centri dediti agli scambi agricoli [...] strumenti, macchine da guerra, attrezzi agricoli o ai sistemi di trasmissione dell’energia per i mulini ad acqua e avento, o a pezzi di vetro lavorati, utili per ingrandire oggetti, si diffondono grazie alla rete di fiere e mercati che collega sud e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Conosciuto fin dall’antichità, il mulino si diffonde nel Medioevo, divenendo il simbolo della meccanizzazione [...] cilindrica in pietra chiusa alla sommità da un tetto conico. Sono queste le due forme di base del mulinoavento, a partire dalle quali saranno introdotte ulteriori varianti regionali che non muteranno i principi che ne determinano il funzionamento. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’eredità tecnologica di Taccola, compresa la sua passione per l’antico, viene raccolta [...] : ruota idraulica alimentata dall’alto, ruota orizzontale a ritrecine, mulinoavento ad asse orizzontale, mulinoa frucatoio con volano a sfere di metallo, mulini azionati a energia animale, mulino azionato da una ruota calcatoria. Una delle parti ...
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vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione a una di bassa pressione (se lo spostamento...
mulino2
mulino2 (o molino) s. m. [dal lat. tardo molinum, neutro sostantivato dell’agg. molinus, der. di molĕre «macinare»]. – 1. a. Stabilimento in cui si esegue la macinazione dei cereali (soprattutto del grano), normalmente costituito da...