TARGONE, Pompeo
Emmanuel Lamouche
– Nacque a Roma il 12 ottobre 1575 (Promis, 1874, p. 799) da Cesare Targone, orefice e antiquario veneziano morto a Roma nel 1597 (v. la voce in questo Dizionario). [...] i profitti da cavarsi dall’acqua di Bracciano, nel quale previde l’impianto di mulini sul Tevere (D’Onofrio, 1980 di Paolo V, a cura di A.M. Corbo - M. Pomponi, Roma 1995, ad ind.; O. Ferrari - S. Papaldo, Le sculture del Seicento a Roma, Roma 1999, ...
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VERANZIO (Vrančić, Wranzius, Wranczi), Fausto (Faust, Faustus)
Egidio Ivetic
Nacque il 1° gennaio 1551 a Sebenico, città dalmata nella Repubblica di Venezia. Il padre Michele (Mihovil), poeta e diplomatico [...] asburgici. La morte della moglie nel 1594 indusse Veranzio ad abbandonare per qualche tempo la segreteria imperiale e a sospeso, vari mulini, mole e torchi, attrezzi per la battitura del grano, modelli di imbarcazioni, di pozzi d’acqua, proposte per ...
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FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] sulle foci, le saline, le valli, i mulini, le grandi procelle, a causare i mali delle fluidi, non che dalla insufficiente quantità dell'acqua. Egli è questo un mistero che -meteorologico per l'anno 1832;ispirandosi ad un dibattito molto vivo nel '700 ...
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SMERALDI, Smeraldo
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 18 dicembre 1553 da Giovanni, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà cittadina; nulla si sa invece della madre. Nel 1577 iniziò a lavorare [...] giustapposta all’antica abbazia cistercense e ad essa collegata con un intervento e a levante il canale Maggiore con i mulini, le cartiere, le case coloniche, le corti Canale Maggiore, Parma 1985; M. Dall’Acqua, S. S. orefice sigillario, Parma s ...
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PERESTRELLO, Bartolomeo
Francesco Surdich
– Nacque in Portogallo attorno al 1400 da Filippo e Caterina Sforza. Oltre che Bartolomeo dalla loro unione nacquero anche Riccardo, detto pure Raffaele, priore [...] avrebbe avuto il monopolio di tutti i mulini di farina dell’isola, a eccezione di annuale per ogni condotta d’acqua che fosse stata realizzata per Colombo. Cenni storico-critici, Genova 1889, ad indicem; Id., Cenni intorno alla colonia italiana ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] un viaggio che G. doveva fare "andando ad Mola et a Gayeta per vedere certa anticaglia" "di doppie travi lunghe e fitte nell'acqua d'ogni intorno acciò la difendessino in moto delle maree per azionare due mulini che a metà giugno fece installare a ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] e torri di Parigi, Milano e altre città, e ad essi fa riferimento Dante, Par., X, 47-51, ex novo.Come a Chioggia coi livelli dei mulini, così anche a Padova il D. si a Venezia e a Chioggia "mar" o "acqua de fele", è provocata dal fatto che la ...
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RIZZO, Antonio
Matteo Ceriana
RIZZO, Antonio. – Nato intorno al 1430, è detto veronese da una fonte databile 1475 (Colacio, 1486, c.n.n.), mentre in più documenti (Lorenzi, 1868, p. 94, n. 202; Paoletti, [...] la privativa per un tipo di mulini da loro inventati, con estensione agli diamanti è interrotto dalla porta d’acqua a tre fornici, cioè l’ingresso p. 197, n. 52; W. Stedman Sheard, recensione ad A. Markham, A. R. sculptor and architect, Princeton, ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] traforo di un monte per portare acqua al canale dei mulini. Parallelamente si realizzavano i progetti molini di Cesena. Origine, sviluppi e vicende dal sec. XIV ad oggi, Faenza 1956, ad ind.; Id., Ser Giovanni da Epinal, copista di Malatesta Novello, ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Giovanni Battista
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 5 apr. 1723 da Pietro Agostino e da Vittoria Lampo (Camburzano, Arch. parrocchiale, Libro dei [...] stoccaggio di acqua da utilizzarsi all in Gazzetta d'Asti, 1974, 43; A. Gabrielli, Arte e cultura ad Asti attraverso i secoli, Torino 1977, p. 20; D. Rebaudengo, Le di Borgo Dora e Valdocco, in Acque, ruote e mulini a Torino, Torino 1988, I, p. 270; U ...
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mulino2
mulino2 (o molino) s. m. [dal lat. tardo molinum, neutro sostantivato dell’agg. molinus, der. di molĕre «macinare»]. – 1. a. Stabilimento in cui si esegue la macinazione dei cereali (soprattutto del grano), normalmente costituito da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...