BELLISARIO, Marisa
Barbara Curli
BELLISARIO, Marisa (Maria Isabella)
Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 9 luglio 1935, prima dei tre figli di Anselmo, capo dell’ufficio imposte di Ceva, e di Claudia [...] tensioni sociali del dopo Sessantotto e dalle prime bombe del terrorismo, sebbene un po’ provinciale e un po’ antiquata sul primi anni del centrosinistra, Torino 1979; M. Pirani, Tre appuntamenti mancati dell’industria italiana, in Il Mulino, 1991, n ...
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Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] pagine, era dedicato alla sezione alfabetica A, il secondo, un po’ più piccolo, alle sezioni alfabetiche B-Z. Tra il (1984), Teorie e pratiche linguistiche nell’Italia del Settecento, Bologna, il Mulino.
Gamberini, Spartaco (1970), Lo studio dell’ ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Miguel de Cervantes è considerato tra i più grandi esponenti della letteratura mondiale. [...] sono le pale che, girate dal vento, fanno andare la pietra delmulino”.
“È chiaro”, disse don Chisciotte, “che non te ne intendi ché è un cavaliere solo ad attaccarvi”.frattempo si alzò un po’ di vento, e le grandi pale cominciarono a muoversi; don ...
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Si definiscono frasi infinitive quelle frasi (sia principali che subordinate) in cui il predicato è costituito da un verbo all’infinito. La frase infinitiva può comparire in varie costruzioni, e cioè: [...] , e riderne, questa volta era stato un po’ più difficile delle precedenti (Giorgio Bassani, Il radio e ogni tanto un caffè (Dacia Maraini, L’età del malessere, p. 9)
(7) E l’altro a linguistica italiana, Bologna, il Mulino.
Manzini, Maria R. ( ...
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Antropologia culturale
Francesco Remotti
L'antropologia culturale (espressione utilizzata dagli studiosi nordamericani) o sociale (come la definiscono invece gli autori di scuola britannica) ha come [...] scienze', la vasta, ramificata e ignota area del corpo e dei suoi usi. Mauss aggiunge trascendono ovviamente la corporeità in quanto tale. Un po' come dire: la società ha le sue 1952 (trad. it. Bologna, Il Mulino, 1974).
m. lock, Cultivating the ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] la via per il Po. Mentre del primo si conservano tracce della fase più antica solo nel campanile, del secondo resta, inglobato sudorientale del palazzo vescovile e la sistemazione del canale Maggiore che serviva il battistero e i mulinidel vescovo ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] delle culture dialettali (➔ dialetto, usi letterari del). Si teorizzava un po’ dovunque la dignità delle varie ‘lingue’ . Bruni, Bologna, il Mulino.
Marazzini, Claudio (20023), La lingua italiana. Profilo storico, Bologna, il Mulino (1a ed. 1994).
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Pubblicità
Paola Righetti
La pubblicità consiste nell'insieme delle modalità e degli strumenti usati per segnalare l'esistenza e far conoscere le caratteristiche di merci, servizi, prestazioni di vario [...] senso del pudore e del bello per provocare straniamento e dissonanza cognitiva. È infatti un corpo estremo e un po' trash , Paris, éditions de Minuit, 1979 (trad. it. Bologna, Il Mulino, 1983).
g.p. ceserani, Storia della pubblicità in Italia, Roma- ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] agivano pochissimo sui residui e sugli interessi e un po’ di più sull’eterogeneità sociale perché aiutavano l’ascesa Mulino nel 1991, e continuarono con la notevole stagione paretologica occasionata dal centenario della pubblicazione del ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] S. Maurizio 36, in riva al Po. Nel 1917-18 il D. frequentò il Meridiano di Roma (1937-38), facendo parte del comitato direttivo (insieme con A. G. traduttore iniziata nel 1940 a Milano, con Il mulino sulla Floss di G. Eliot. Mentre raccoglieva una ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
piarda
s. f. [forse dal fr. ant. piarde «zappa»], region. – 1. Nome dato alle zone golenali del Po, spec. quando corrono orizzontali, sovrastando la ripa fortemente inclinata del letto di magra: aveva fatto da tempo le opportune ricognizioni...