MORATTI, Angelo
Daniele Pozzi
MORATTI, Angelo. – Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 5 novembre 1909 da Albino e da Gilda Basso. Un ramo della famiglia – attestata come originaria di Martinengo (Bergamo) [...] importava 216.786 t l’anno di benzina e 31.232 t di greggio e il mercato era dominato dai due colossi multinazionali Standard Oil of New Jersey e Royal-Dutch Shell.
Moratti si mostrò lungimirante e capace di sfruttare le opportunità offerte dalla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il mercato musicale è la somma dinamica di varie componenti, che riguardano l’esecuzione [...] .
A partire dagli anni Settanta, il mercato musicale appare sotto il controllo di un numero sempre più ristretto di multinazionali discografiche, che condizionano anche la musica dal vivo (ad esempio, influendo in modo molto marcato sulle stesse ...
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riuso
s. m. – Il r., il riciclo, la rielaborazione di oggetti, materiali e indumenti, sono pratiche sociali ed estetiche che si manifestano entro una pluralità di ambiti espressivi: design, arredamento, [...] si preferiscono però magari quei negozi che fanno una politica dei prezzi contenuta, siano essi centri di pronto moda multinazionali (da H&M a Zara), o negozi preferiti dalle comunità di consumatori solidali, siano outlet che vendono stock ...
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clientelismo
Fenomeno diffuso nell’antica Roma, che indica il rapporto tra chi, pur godendo dello status libertatis, si trovava in stato di dipendenza da un patronus, dal quale riceveva protezione. L’espressione [...] economici molto attivi: commercianti impegnati in scambi internazionali, o industrie che sono diventate una sorta di appendice delle multinazionali e dei loro interessi economici. Da un punto di vista sociale ha contato molto, per la diffusione del ...
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Fiume dell’Africa occidentale (4160 km; bacino 2.100.000 km2), per importanza il terzo del continente. Il suo riconoscimento è soprattutto dovuto alle esplorazioni di M. Park e di H. Barth. Nasce a 850 [...] ).
La zona del delta, ricca di pozzi petroliferi, è teatro delle azioni del gruppo ribelle MEND (Movement for the Emancipation of the Niger Delta) contro lo sfruttamento delle risorse da parte delle multinazionali e contro la devastazione ambientale. ...
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IRLANDA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Carla De Petris
John Turpin
Stefania Parigi
(XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, II, p. 64; III, I, p. 894; IV, II, p. 230)
Dopo oltre un secolo [...] per riequilibrare la bilancia dei pagamenti. Inoltre, è stata proseguita la politica volta a favorire l'insediamento di imprese multinazionali che utilizzano l'I. come base per produrre manufatti da esportare nel resto dell'Europa. In particolare, a ...
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(IV, p. 839; App. I, p. 170; II, I, p. 274; III, I, p. 150; IV, I, p. 166)
Il termine Asia e il suo significato attuale. − La crescente diffusione delle informazioni ha proposto, in anni recenti, i paesi [...] dei trasporti, che hanno di volta in volta privilegiato la ferrovia o la strada, e gli interessi delle grandi società multinazionali tendenti a collegare in primo luogo le aree dotate di risorse naturali con i porti d'esportazione. Le comunicazioni ...
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Logistica
Carlo Finizio
Andrea Grazioso
Con il termine logistica si intende il complesso delle attività organizzative, gestionali e strategiche che, in un ente, struttura, azienda, governa i flussi [...] militari nonché il principio, sempre più affermato, della condivisione delle responsabilità, vi è una evoluzione verso una l. multinazionale, e cioè una tendenza a non considerare più la l. una responsabilità unicamente e totalmente nazionale, ma una ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] l’apertura di mercati di beni, capitali e servizi, la riorganizzazione della produzione stessa da parte delle multinazionali (mnc) e il boom degli investimenti esteri diretti, l’ipertrofia del capitale finanziario incontrollato, e le interdipendenze ...
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Guerre: conflitti globali, conflitti locali
Francesco Strazzari
Lo studio della guerra rappresenta il principale filone di ricerca sui conflitti violenti, di cui essa può essere considerata come la [...] » ha fatto ricorso, lungo canali di intervento multilaterali. Nel 2008 erano dispiegate 60 «missioni di pace» multinazionali in altrettanti scenari di conflitto o postconflitto. Gli interventi di peacekeeping delle Nazioni Unite si sono moltiplicati ...
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multinazionale
agg. e s. f. [comp. di multi- e nazionale, sull’esempio dell’ingl. multinational e del fr. multinational]. – Che riguarda, che interessa più nazioni: società, imprese m. (o, come sost., le multinazionali), le grandi imprese...
multinazionalita
multinazionalità s. f. [der. di multinazionale]. – Carattere multinazionale: m. di un’impresa, di una banca, di un contingente di truppe.