Stato dell’Africa orientale, esteso a cavallo dell’equatore. Confina a N con il Sud Sudan e l’Etiopia, a E con la Somalia, a SO con la Tanzania, a O con l’Uganda; per un tratto di 420 km, a SE, si affaccia [...] e del terziario (65,0%). L’agricoltura di piantagione, praticata con tecniche avanzate da grandi proprietari stranieri e da multinazionali, fornisce una gamma diversificata di prodotti: soprattutto il caffè (48.300 t nel 2006), introdotto nel 1913 e ...
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Costa d’Avorio Stato dell’Africa occidentale, indipendente dal 1960, già colonia francese. Le funzioni di capitale sono state trasferite a Yamoussoukro nel 1983, ma di fatto sono tuttora svolte dalla capitale [...] che ha tolto ai produttori la garanzia di prezzi remunerativi, e, insieme, la comparsa sulla scena delle multinazionali, hanno comportato un drastico abbassamento dei prezzi ai produttori. Lo sfruttamento delle ingenti risorse forestali (annualmente ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, i, p. 242; III, i, p. 126; IV, i, p. 153; V, i, p. 216)
Geografia umana ed economica di Elio Manzi
La popolazione dell'A. si incrementa a tassi inferiori alla media [...] alle coste (anche di quelle comprese nella 'Zona economica esclusiva') sono 'offerti' dall'A. alle compagnie petrolifere multinazionali per eventuali accordi di prospezione e sfruttamento. La produzione di gas naturale (34,6 miliardi di m³ nel 1996 ...
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Geografia umana ed economica
di Giuseppe Borruso
Stato dell'Europa meridionale, posto nel settore nord-occidentale della penisola balcanica. Fin dai primi anni Novanta del secolo scorso la dinamica demografica [...] in diversi campi istituzionali. Mentre miglioravano i rapporti con i Paesi vicini, anche tramite accordi bilaterali e multinazionali (con Slovenia, Bosnia ed Erzegovina, Serbia e Montenegro), uno degli obiettivi primari del governo croato rimaneva l ...
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App. IV, I, p. 146
Le conseguenze del conflitto dell'ottobre 1973 furono sostanzialmente diverse sul fronte nord e sul fronte sud. Nel Sinai, infatti, dopo la cessazione dei combattimenti imposta dall'ONU, [...] tre settimane, si concludeva solo a me tà del 1985, dopo che già dal febbraio 1984 i contingenti multinazionali avevano dovuto abban donare il paese, lasciando un territorio ostile, devastato dalla guerriglia e dalla controguerriglia, al prezzo ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] e venduti in Birmania, poi destinati a compratori cinesi. Le indagini sono spiazzate dai consorzi dei pirati, che ricordano le multinazionali, con filiali e dipendenti in tutta la regione. Stando agli esperti marittimi, il caso del Tenyu ha coinvolto ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] interni (esproprio dei latifondi, nazionalizzazione di miniere e industrie, controllo dell’azione dei gruppi finanziari e multinazionali dominanti), benché a costo di un’inflazione vertiginosa e di pesanti squilibri produttivi. Interrotto con la ...
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All'inizio del 1960 il primo ministro britannico, H. Macmillan, cercò di rivitalizzare e rilanciare con una serie di viaggi, nell'Asia, in Oceania e negli ex-possedimenti africani, la coesione tra gli [...] tecnica), dalle ombre suscitate dai negoziati di Londra per l'adesione alla CEE, dalla funzione delle compagnie multinazionali, dai problemi relativi al sistema delle preferenze commerciali e finanziarie, ecc. Un fattore di contrasto è il ...
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Si estende fra l’Europa e l’Africa a oriente e l’America Settentrionale e Meridionale a occidente. Il nome è attestato la prima volta in Erodoto, ma solo con Plinio prende il significato di oceano occidentale [...] to sempre più intenso e diversificato in conseguenza del crescente sfruttamento minerario della seconda e delle strategie multinazionali che vi hanno determinato la localizzazione di grosse industrie manifatturiere. A sua volta, il fascio occidentale ...
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(II, p. 837; App. I, p. 108; II, 1, p. 152; III, 1, p. 79; IV, 1, p. 111; V, 1, p. 145)
Evoluzione del quadro politico (v. tabb. 1, 2, 3)
Nello scorcio del 20° sec. l'A. è la parte del mondo che ha presentato [...] di legname e, soprattutto, per l'estensione del pascolo brado in vastissime aziende spesso di proprietà di compagnie multinazionali: le conseguenze in termini di degrado ambientale rischiano di essere di portata mondiale. Già gravissimi sono gli ...
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multinazionale
agg. e s. f. [comp. di multi- e nazionale, sull’esempio dell’ingl. multinational e del fr. multinational]. – Che riguarda, che interessa più nazioni: società, imprese m. (o, come sost., le multinazionali), le grandi imprese...
multinazionalita
multinazionalità s. f. [der. di multinazionale]. – Carattere multinazionale: m. di un’impresa, di una banca, di un contingente di truppe.