Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] le imprese nazionali di uno specifico territorio (regione, paese, ecc.) o tra le imprese nazionali e le grandi multinazionali o, ancora, tra le multinazionali e i poteri pubblici dei paesi con i quali esse entrano in rapporto. Gli esempi al riguardo ...
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sviluppo econòmico Fenomeno durevole nel tempo consistente nella crescita di alcune variabili reali del sistema: produzione, consumi, investimenti, occupazione. In politica economica, per politica dello [...] economico in un quadro più ampio, capace di contemplare l'azione degli organismi finanziari internazionali e delle imprese multinazionali, nonché la forma e le ragioni dello scambio internazionale. Nel contempo si sviluppava un intenso dibattito sul ...
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(XIII, p. 967; App. III, i, p. 553)
Gli aspetti tecnici e scientifici riguardanti la produzione e la distribuzione dell'e. elettrica sono stati trattati nell'ampia voce elettrica, energia del XIII volume [...] mercato e le rinnovate certezze sull'assetto istituzionale del settore agiscono da potente fattore d'attrazione sia per le multinazionali, che tornano in un certo senso sui loro passi, sia per le imprese indipendenti, sia, infine, per altri operatori ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] , centrali elettriche, piattaforme marine per l'estrazione del petrolio, schedari computerizzati dei governi o delle imprese multinazionali: sono tutti esempi di possibili obiettivi di azioni di sabotaggio, la cui distruzione avrebbe effetti a catena ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] meno identificabili con il loro paese d'origine, specie per quel che riguarda gli insediamenti suddetti, le società multinazionali elaborano in tal modo strategie del tutto nuove, che permettono loro di massimizzare al tempo stesso la produzione e ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] i limiti sia le possibilità degli emergenti spazi digitali.
Soltanto i rappresentanti degli uffici marketing delle grandi multinazionali dell’informatica continuano imperterriti, con la complicità dei media, ad annunciare l’imminente arrivo di mondi ...
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Le relazioni internazionali
Massimo de Leonardis
In senso lato relazioni internazionali sono esistite fin dall’antichità, per esempio con i rapporti tra le città-Stato della Grecia. Già allora comportavano [...] il conflitto come una lotta tra democrazie e imperi autoritari e, per le nazionalità «oppresse», contro il multinazionale impero asburgico.
Un cambiamento drastico parve profilarsi dopo la guerra. La «nuova diplomazia» del presidente americano T ...
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Con la locuzione sistema agroalimentare si intende l'insieme concatenato di attività che ha l'obiettivo di portare al consumo finale e all'alimentazione dell'uomo i prodotti di origine agricola. Il s. [...] (dal 2003 in crisi per le vicende giudiziarie che hanno coinvolto il management aziendale), seguita dalla Barilla; la prima multinazionale straniera, la Nestlé, occupa il terzo posto, mentre la seconda, la Kraft, è collocata al tredicesimo posto. All ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] profondità, in grado di coprire un'area di 300 km2 e di operare modularmente anche in coalizioni multinazionali ‛a geometria variabile'.
Peraltro il trasferimento della tecnologia informatica dovrà essere strettamente controllato dall'Occidente per ...
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Musica
Parte introduttiva
di Stefano Catucci
Nei primi anni del 21° sec. la vita musicale non ha conosciuto novità di rilievo rispetto al periodo immediatamente precedente. Si è assistito, semmai, all'espandersi [...] che Boulez riafferma come prerogativa e responsabilità del compositore 'colto' a fronte degli standard globali imposti attraverso imprese multinazionali come la catena televisiva MTV (Music Television).
Di fronte a questo quadro, la voce musica si è ...
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multinazionale
agg. e s. f. [comp. di multi- e nazionale, sull’esempio dell’ingl. multinational e del fr. multinational]. – Che riguarda, che interessa più nazioni: società, imprese m. (o, come sost., le multinazionali), le grandi imprese...
multinazionalita
multinazionalità s. f. [der. di multinazionale]. – Carattere multinazionale: m. di un’impresa, di una banca, di un contingente di truppe.