DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] ottenuto un prestigioso attestato di stima quando l'imperatore Giuseppe II, in viaggio verso Roma, era venuto a fargli visita ricevette splendidamente nel suo palazzo di strada Balbi Gioacchino Murat e sua moglie Carolina Bonaparte; il 18 ott. 1804 ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] a Napoli a presentare al nuovo re Gioacchino Murat l'ossequio della cittadinanza teramana (settembre 1808); 68; L. Coppa Zuccari, L'invas. francese degli Abruzzi (1798-1815), I-II, L'Aquila 1928, III-IV, Roma 1939, ad Indices; Id., Notamento dei rei ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] intestina tra famiglie per il controllo della viscontea di Murat riversò sulla città e i dintorni le bande , 555; Archivio di Stato di Lucca, Regesti, a cura di L. Fumi, Lucca 1903, II, 2, p. 59, n. 407; O. Vancini, Bologna della Chiesa, in Atti e ...
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DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...] n. 6, 132, 139, 141 ss., 145-48, 155 n. 9, 161; II, ibid. 1858, passim; A. Magrini, Intorno il vero architetto del Ponte di Rialto, , Vicenza 1969, pp. 11, 67; A. Cavallari Murat, Contributo storico del Rondelet sui progetti Scamozzi, Palladio e D ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] affermazioni. Ma l'invasione dei Napoletani di Murat, nel febbraio successivo, interruppe sia la sua 1861, pp. 51, 54, 58; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, II, Torino 1881, pp. 399-400; A. Manno, La concessione dello Statuto, Pisa ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] era rientrato nella capitale, dopo la ritirata del Murat. Ma, nonostante l'esito favorevole di questa vicenda ), Torino 1865, pp. 9, 12, 37 41, 44, 64, 133, 138-54, 160, 368-75; II, (1820-1830), ibid. 1865, pp. 34, 45, 47, 52 s., 59, 108, 114-20, 130 ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] S. Rufina. Nel marzo 1815, quando il Murat entrò nello Stato pontificio, egli fu costretto ancora . 36 (cariche ecclesiastiche); Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat. 8260, ff. 93-101 pt. II, ff. 517-520; 8335 pt. I, ff. 265-268; 8338, ff. 139-144; 10614 ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] Ungheria, Polonia; accompagnò Stanislao Poniatowski all'incontro con Caterina II, per seguire poi l'imperatrice fino a Kiev e a della corte nelle circostanze della tentata invasione di Murat, insieme col rinvio della prospettiva d'una amministrazione ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] dove, nonostante questi trascorsi e la negativa presentazione del Murat, entrò nel gruppo del Melzi, e il suo nome . Melzi, Diz. di opere anonime e pseudonime, I, Milano 1848, pp. 39-46; II, ibid. 1852, pp. 130, 212, 379; III, ibid. 1859, pp. 88. ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] suoi servigi a Fanny Lechi, amante del generale Murat. In un'altra occasione il vicepresidente riportò un A. Zanolini, A. Aldini ed i suoi tempi, Firenze 1864-1867, II, p. 23; L. Fè d'Ostiani, Delle illustri famiglie bresciane recentemente estintesi ...
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proclama
s. m. (ant. s. f.) [der. di proclamare] (pl. -i). – 1. Discorso solenne, che un sovrano, un capo di stato, un comandante militare supremo rivolgono alla nazione o alle truppe per annunciare gravi decisioni, per fare un appello, un...