MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] , cui aggiunse nel 1816 la tenuta di Montalto di Castro, ceduta dai conti Negroni.
All'arrivo delle truppe napoletane di G. Murat a Roma, il 24 genn. 1814, il M. con una delegazione di illustri cittadini (L. Braschi, P. Gabrielli, ecc.) fece atto ...
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FRANCESCHI, Emilio
Stefania Frezzotti
Nacque a Firenze il 16 marzo 1839 da una famiglia di modeste condizioni. Dopo gli studi al collegio Fortiguerri di Pistoia e all'istituto di belle arti di Firenze [...] d'Angiò di T. Solari; dall'Alfonsod'Aragona di A. D'Orsi al Carlo V di V. Gemito; dal Carlo II di R. Belliazzi al Gioacchino Murat di G.B. Amendola, sino al Vittorio Emanuele II di F. Jerace (L'Illustraz. italiana, 1888, p. 25). Ruggero il Normanno è ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] l'insegna della facoltà; il 24 gennaio fu insignito della croce di cavaliere dell'ordine delle Due Sicilie dal re, Gioacchino Murat, che gli si rivolse chiamandolo padre della Patria e dicendo: "Io v'impetro lunghi anni ancora per il bene di questo ...
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DARISTO, Giovanni Francesco
Daniele Pescarmona
Ignote, allo stato attuale delle ricerche, la località e la data di nascita (nel sec. XVIII); tutti i documenti che gli si riferiscono, riguardano la carriera [...] in Sardegna, in Atti del X Congresso di storia d. archit. (Torino 1957), Roma 1959, pp. 437, 439 s., 443; A. Cavallari Murat, G. Viana, architetto sabaudo in Sardegna, in Atti e rass. tecnica d. Società d. ingegneri e d. architetti in Torino, n. s ...
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BIBI (Bibio, Bebbi), Alberto
Giuliano Lucchetta
Nato probabilmente nel secondo decennio del sec. XIII, è ricordato come tesoriere di Ezzelino da Romano, al fianco di Ansedisio de Guidotis, podestà in [...] ,De gestis Lombardie et Marchie Tarvisine, parzial. pubbl. in V. Lazzarini,Un antico elenco di fonti stor. padov., in Arch. murat., VI (1908), p. 331; B. Scardeonius,De antiquitate urbis Patavii, Basileae 1560, p. 231; G. Piloni,Historia della città ...
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Abuladze, Tengiz Evgen′evič
Vivia Benini
Regista cinematografico georgiano, nato a Kutaisi il 31 gennaio 1924 e morto a Tbilisi il 6 marzo 1994. Il suo stile si inquadra nella tipizzazione popolare [...] diversi premi al Festival di Cannes, tra cui il Grand prix spécial du jury. L'ultimo film di A., Hadži-Murat (1989), è invece tratto dall'omonimo racconto di L.N. Tolstoj.
Bibliografia
S. Gerasimov, Razmyslenija o molodych (Riflessioni sui giovani ...
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COCITO, Ferdinando
Luciano Tamburini
Figlio del conte Cesare, ufficiale di cavalleria, e della nobile Rosina Martinazzi de Ambrosis, nacque a Vigevano il 7 febbr. 1854. Compì gli studi a Torino, dove [...] ed industriale (Torino), XXXI (1906), pp. 65-71; L. Tamburini, I teatri di Torino, Torino 1966, pp. 178-180; A. Cavallari Murat, Archit. originale di B. Alfieri e le successive trasformazioni, in Il Teatro Regio di Torino, Torino 1970, pp. 46-56; St ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] 1820 riuscì a pubblicare la tragedia Eufemio da Messina (scritta nel 1815 e allusiva alle ultima vicende di Gioacchino Murat), mentre continuava a frequentare il mondo teatrale di Carlotta Marchionni, presso la quale conobbe, nella primavera del 1820 ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] del secolo vennero a turbare il quieto mondo della Toscana granducale.
Dopo l'occupazione di Livorno ad opera dell'esercito del Murat (1796) e ancor più dopo l'occupazione francese dell'intera Toscana (1799), il B., che già da tempo era in fama ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] adeguati: se la cavò bene e lasciò la carica il 9 apr. 1814, quando già da due mesi le Legazioni erano passate sotto Gioacchino Murat re di Napoli. Ben presto questi cedette il territorio agli Austriaci, ma il 30 marzo 1815 vi tornò e offrì al F. la ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
proclama
s. m. (ant. s. f.) [der. di proclamare] (pl. -i). – 1. Discorso solenne, che un sovrano, un capo di stato, un comandante militare supremo rivolgono alla nazione o alle truppe per annunciare gravi decisioni, per fare un appello, un...