Periodizzazione
Vittorio Vidotto
Con questo termine, entrato nell'uso nel corso del Novecento, si designa quell'operazione culturale volta a suddividere il tempo storico attribuendo a ogni scansione [...] bolscevica e termina nel 1989 con il crollo del murodiBerlino, l'arco dell'esperienza comunista vicina alle opzioni oltre la metà del secolo per Italia e Russia.
L'uso italiano di 'contemporaneo' dal 1789 a oggi, con un terminus ad quem sempre ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] là del nazionalsocialismo. Con la crisi della BRD dopo la costruzione del murodiBerlino (1961) questa forma di superamento del passato fu però messa radicalmente in discussione. Nel suo libro apparso nel 1961 sulla presa del potere mondiale della ...
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Sviluppo economico
Bruna Ingrao
Nella prospettiva contemporanea, lo s. e. di un Paese è il processo di trasformazione dell'apparato produttivo, con innovazioni tecnologiche e organizzative, che porta [...] .
La seconda fase delle politiche per lo sviluppo ha visto un radicale cambiamento di prospettiva, soprattutto dopo il crollo del murodiBerlino. Il nuovo credo delle organizzazioni internazionali per gli aiuti è stato l'aggiustamento strutturale ...
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La canzone d'autore in Italia
Roberto Vecchioni
di Roberto Vecchioni
Pur partendo da due sistemi semantici preesistenti (il linguaggio poetico e quello musicale), la c. d'autore costituisce un'unità [...] temporale rimane limitato e i sentimenti narrati non comportano vera compromissione personale. Il crollo del murodiBerlino, Tangentopoli, la fine del comunismo: molti temi anche appassionanti si avvicendano proponendo poche verità universali ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] a questa nuova fase furono contemporaneamente sia il dibattito sul bicentenario della Rivoluzione francese sia il crollo del MurodiBerlino e quello dei regimi comunisti dell'Europa centro-orientale nel 1989, cui fece seguito due anni dopo la ...
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Servizi segreti
Giuseppe De Lutiis
I s. s., o servizi di informazione e sicurezza, sono organismi militari o civili che svolgono attività di spionaggio, controspionaggio e più in generale raccolta di [...] generale del partito, carica che allora comportava la gestione effettiva del potere.
Dopo la caduta del murodiBerlino i s. s. sovietici attraversarono un periodo di crisi che si concluse con lo scioglimento del KGB (decreto del 24 ott. 1991) e la ...
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Spagnola, letterature di lingua
Ines Ravasini
Spagna
Nell'ambito della narrativa, l'inizio del nuovo millennio si è aperto nel segno dell''assenza' a causa della scomparsa di alcune figure di riferimento [...] e frustrazioni, ha perso illusioni e speranze dopo gli sconvolgimenti politici degli ultimi vent'anni, dalla caduta del murodiBerlino al crollo delle Twin Towers. Collocata nel presente, senza rimpianti verso il passato ma senza guardare al futuro ...
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Società multietnica
di Roberto De Angelis
l'appartenenza etnica
Tutti gli Stati nazionali moderni possono essere considerati delle s. m., in quanto comprendono nel loro territorio, in diversa misura, [...] lo sgretolamento dei regimi comunisti, come in Romania e in Bulgaria, dopo la caduta del murodiBerlino nel 1989. Benché già sedentarizzate nei Paesi di provenienza, sono state rinchiuse in campi sosta, veri e propri lager distanti dal centro delle ...
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Occultismo ed esoterismo
Massimo Introvigne
Magia, esoterismo, occultismo
O. ed e. sono - almeno secondo una tesi tradizionale che, come vedremo, viene rimessa in discussione - forme di manifestazione [...] dalla crisi delle ideologie emblematicamente simboleggiata dalla caduta del MurodiBerlino, nel 1989, si è sostituita al declino del religioso dei decenni precedenti. Tuttavia in una serie di lavori degli anni Novanta la sociologa francese ha ...
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STRATEGIA
Luigi Caligaris
(XXXII, p. 823; App. II, II, p. 916; III, II, p. 854)
La s. è nata come strumento per risolvere con la forza le vertenze fra stati, quale scienza o arte di cui si avvale lo [...] è stata al servizio della guerra fredda, quale sforzo intellettuale dell'era postbellica. Sulla deterrenza si è basato fino alla caduta del murodiBerlino (1989)l'equilibrio bipolare nel mondo, nonché l'equilibrio in Europa fra la NATO e il Patto ...
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muro
s. m. [lat. mūrus] (pl. i muri e, con valore collettivo, le mura). – 1. a. Struttura edilizia parallelepipeda avente le due dimensioni d’altezza e larghezza notevolmente prevalenti rispetto alla terza dimensione (spessore); il termine...
dopo Muro
(dopo muro), loc. s.le m. inv. Fase politica successiva al crollo del muro di Berlino, avvenuto il 9 novembre 1989. ◆ Nei giorni in cui le truppe tedesche si stanno preparando per andare in Afghanistan [...] da un luminoso appartamento...