Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] testimone del contemporaneo e deve essere presente là dove sono in atto profondi cambiamenti sociali e culturali. In Russia, dopo la caduta del MurodiBerlino nel 1989, abbiamo assistito a una 'rivoluzione' del costume ancora più profonda e radicale ...
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Sistemi locali e sfide globali
Paolo Perulli
Nei primi decenni del 20° sec. l’idea di globale fece la sua comparsa in un ristretto nucleo di pensiero filosofico, che riteneva possibile l’unificazione [...] aveva retto il mondo da Jalta alla caduta del murodiBerlino). Ma se la global governance esprime la ricerca di forme di governo non fondate sulla sovranità di tipo statale (secondo alcuni di un dominio senza sovranità), la local governance pone in ...
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Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] scorso: dopo il 1989, anno del crollo del murodiBerlino, ben 57 guerre hanno devastato 45 Paesi. Il Seconda guerra mondiale. La spesa militare degli Stati Uniti, 547 miliardi di dollari nel 2007, rappresenta il 45% del totale mondiale. Sempre nel ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] strategica che aveva caratterizzato il suo corso.
6. La strategia nel periodo post-bipolare
Fra il crollo del murodiBerlino e gli attentati terroristici dell'11 settembre 2001 a New York e Washington la conflittualità mondiale e la strategia ...
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Sindacato
Gino Giugni
Introduzione
Sindacato e sindacalismo sono essenzialmente un prodotto della storia. Nessuna definizione basata sulla conoscenza a priori potrebbe spiegare le ragioni per cui un'aggregazione [...] in un riformismo politico che conduce all'accettazione anche formale dell'economia di mercato. Un caso tipico, fino alla caduta del MurodiBerlino, fu quello della componente comunista del sindacalismo italiano, gradatamente ma pienamente inseritasi ...
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Il futuro della guerra e le guerre del futuro
Luigi Bonanate
La guerra ha ancora un futuro?
La guerra non ci lascerà mai: questa è l’amara constatazione che giunge a noi dopo un secolo di contraddittorie [...] al centro dell’analisi: ciò che il 1989 provocò – la caduta del MurodiBerlino ne è la straordinaria e felice icona – è qualcosa che decenni di studi teorici sulla natura delle relazioni internazionali avevano escluso, ossia che grandiosi mutamenti ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] liberali non avevano mai colmato il loro difetto, totale o parziale, di legittimità. Soprattutto, l’esule popolare da un lato colse che con la nascita del Pds, seguita alla caduta del murodiBerlino, sembravano dissolte (almeno in apparenza) le ...
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Geni e ambiente nello sviluppo del comportamento
Igor Branchi
Cenni storici
Il fenotipo di un organismo, il complesso delle sue caratteristiche morfologiche e funzionali, è determinato dall’influenza [...] in alcuni orfanotrofi dell’Unione Sovietica e dei Paesi dell’Europa dell’Est prima della caduta del murodiBerlino). Questi individui, da adulti, presentavano problemi comportamentali, ancora una volta concernenti soprattutto la sfera cognitiva ed ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] resistenza polacca al regime. Gli stessi grandi rivolgimenti politici avvenuti nel 1989 nei paesi europei dell'Est (la cosiddetta 'caduta del MurodiBerlino') sono avvenuti nella maggioranza dei casi in modo non-violento, per la presenza e l'azione ...
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Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] civili. Non sono, comunque, mai regimi democratici e appaiono sempre più raramente dotati di capacità modernizzanti.
Altrove il crollo del murodiBerlino, la fine dell'assetto europeo disegnato a Yalta, la disintegrazione dell'impero sovietico e ...
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muro
s. m. [lat. mūrus] (pl. i muri e, con valore collettivo, le mura). – 1. a. Struttura edilizia parallelepipeda avente le due dimensioni d’altezza e larghezza notevolmente prevalenti rispetto alla terza dimensione (spessore); il termine...
dopo Muro
(dopo muro), loc. s.le m. inv. Fase politica successiva al crollo del muro di Berlino, avvenuto il 9 novembre 1989. ◆ Nei giorni in cui le truppe tedesche si stanno preparando per andare in Afghanistan [...] da un luminoso appartamento...