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(IV, p. 839; App. I, p. 170; II, i, p. 274; III, i, p. 150; IV, i, p. 166; V, i, p. 247)
Evoluzione del quadro politico
All'inizio degli anni Novanta il tramonto del sistema bipolare mondiale dovuto [...] del tutto particolare è invece rappresentato da Israele, che - soprattutto dopo la caduta del murodiBerlino - ha aperto le sue frontiere a notevoli contingenti di ebrei provenienti dai paesi ex sovietici (e che, in precedenza, aveva accolto anche ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Africa sud-occidentale, bagnato dall'Oceano Atlantico. La popolazione, cresciuta a un ritmo sostenuto (2,8% all'anno nel periodo 2000-2005), nel [...] gli Stati Uniti la guerriglia - dopo la caduta del murodiBerlino, e soprattutto dopo la metà degli anni Novanta, di fronte all'instabilità dell'area mediorientale e di quella caucasica, il controllo delle risorse petrolifere angolane divenne ancora ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] accordi di Potsdam (➔), determinò la cosiddetta crisi di B., con il blocco stradale e ferroviario diBerlino riunificazione della città. L’apertura del murodi B. il 9 novembre 1989 diede inizio al processo di assorbimento della RDT da parte della ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] versi di F. Fortini (Una volta per sempre; L'ospite ingrato; Questo muro).
Analogamente, dall'impiego di significati Hansaviertel a Berlino, una delle case progettate da architetti di varie nazionalità per la mostra dell'Interbau, è di L. Baldessari ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] di Elmali. La fase lidia di Sardi sta venendo alla luce con un pesante murodi fortificazione in mattoni di fango, terrazze monumentali e inventario di . Neve, Die Bauwerke von Büyükkale in Boğazköy, Berlino 1981; R.M. Boehmer, Die Reliefkeramik von ...
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Vedi Sudafrica dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Dati geo-amministrativi
La posizione internazionale del Sudafrica è stata condizionata dalle vicende dell’apartheid. Sempre più isolata sul [...] imposte da molti paesi e venuti meno gli appoggi – o gli alibi – ideologici e pragmatici dopo la caduta del murodiBerlino, il Sudafrica alla fine degli anni Ottanta era uno degli stati-paria dell’ordine internazionale. Il successo della transizione ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] intracontinentali Est-Ovest dopo il crollo dei regimi comunisti dell'Europa orientale. In effetti, la caduta del MurodiBerlino ha determinato una forte pressione demografica soprattutto verso la Germania, e la fine delle dittature nei paesi del ...
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Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] paese, mentre la Repubblica Federale se ne avvantaggiava. Dal giorno in cui l'edificazione del murodiBerlino ha arrestato l'emorragia (1961), la Germania Orientale ha registrato un forte slancio. Più oltre discuteremo la questione della ‛migrazione ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] nel corso della terza ondata è contenuto nei grafici seguenti. Lo sviluppo più clamoroso si è avuto dopo il crollo del murodiBerlino nel 1989: degli 86 paesi coinvolti, infatti, ben 68 (il 79%) realizzano cambiamenti dopo tale data, anche se la ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] armi convenzionali in Europa tra Usa e Urss (siglato il 19 novembre 1990 ma avviato nel 1987), la ‘caduta’ del murodiBerlino (9 novembre 1989) e la fine dell’Unione Sovietica (dicembre 1991), la guerra del Golfo fra la Coalizione internazionale e ...
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muro
s. m. [lat. mūrus] (pl. i muri e, con valore collettivo, le mura). – 1. a. Struttura edilizia parallelepipeda avente le due dimensioni d’altezza e larghezza notevolmente prevalenti rispetto alla terza dimensione (spessore); il termine...
dopo Muro
(dopo muro), loc. s.le m. inv. Fase politica successiva al crollo del muro di Berlino, avvenuto il 9 novembre 1989. ◆ Nei giorni in cui le truppe tedesche si stanno preparando per andare in Afghanistan [...] da un luminoso appartamento...