RAJBERTI, Giovanni
Paolo Bartesaghi
RAJBERTI, Giovanni. – Primo di cinque fratelli, nacque il 18 aprile 1805, a Milano, in via Fiori Chiari 26 e fu battezzato nella chiesa di S. Simpliciano. Il papà [...] , Ricordando G. R., pp. 5-14; G. Cosmacini, Il medico G. R. e la medicina, pp. 15-20; P. Bartesaghi, Tra ricette e bosinate: la musa ‘accidiosa’ di G. R., pp. 21-56; G. Maffei, Del valore satirico di G. R., pp. 57-96; A. Stella, ‘La vita l’è on ...
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LEONARDI (Leonarda), Isabella
Giulia Grilli
Figlia del conte Giannantonio e di Apollonia Sala, nacque a Novara il 6 sett. 1620 e lo stesso giorno fu battezzata nella cattedrale della città.
Questa data, [...] 139 ss.; E. Schedensack, Die Solomotetten I. Leonardas (1620-1704), I-II, Neuhausen 1998; P. Monticelli, I. L.: la musa novarese, Torino 1998; C. Sartori, Bibliografia della musica strumentale italiana stampata in Italia fino al 1700, I, Firenze 1952 ...
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QUATTRAMI, Evangelista
Antonio Clericuzio
QUATTRAMI, Evangelista. – Nacque a Gubbio nel 1527 ed entrò nell’Ordine degli eremiti di S. Agostino della sua città.
Degli anni giovanili e dei suoi studi [...] , Spoleto 1998, pp. 511-538; G. Olmi, Lettere di Fra Gregorio da Reggio, cappuccino e botanico del tardo Rinascimento, in Musa Musaei. Studies on scientific instruments and collections in honour of Mara Miniati, a cura di M. Beretta - P. Galluzzi - C ...
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OLIVA, Laura Beatrice Fortunata
Valeria Guarna
OLIVA, Laura Beatrice Fortunata. – Nacque a Napoli il 17 gennaio 1821 da Domenico Simeone, professore di letteratura e filosofia, e da Rosa Giuliani di [...] consono all’espressione degli affetti familiari. Il profondo sentimento civile fece tuttavia di Oliva, nell’opinione generale, una ‘musa del Risorgimento italiano’.
Fonti e Bibl.: F. Lattari, Biografia di L. O. Mancini, in Alla memoria di L ...
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sermocinatio
Francesco Tateo
Figura retorica consistente, secondo la definizione che dalla Rhetorica ad Herennium (IV LII 65) passa nelle poetiche medievali (cfr. Goffredo di Vinsauf Poetria nova 1265-66), [...] dicesse: ‛ Io son venuto a questo ' (v. 78); potesse, risplendendo, dir " Subsisto " (XXIX 15).
Per quel che riguarda quella variante della s. consistente nell'aversio del poeta, che si rivolge alla Musa o al lettore direttamente, cfr. APOSTROFE. ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] , non è guari!
La bella e disinvolta napoletana, nella generale corruzione degli ozî di Baia, era passata ad altri amori; onde la musa del B., già cosi gaia e festosa, comincia a dare suoni più lamentosi. Il dolce idillio d'amore era durato solo tre ...
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NUMERO (lat. numerus; gr. άειϑμος)
Federigo ENRIQUES
Giacomo DEVOTO
Riccardo BACHI
Nicola Turchi
Matematica. - Nell'uso comune i numeri vengono adoperati:1. per indicare il posto occupato da un oggetto [...] . Est enim numerus multitudo ex unitatibus constituta".
Nemmeno si trova un concetto nuovo tra gli Arabi. Muḥammad ibn Mūsà, detto al-Khuwārizmī (v.) dice: "omnem numerum ah uno compositum esse inveni. Unus itaque inter omnes consistit numerus ...
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GALLA, paese dei (A. T., 116-117)
Giuseppe STEFANINI
Enrico CERULLI
Carlo TAGLIAVINI
Enrico CERULLI
Vasta regione dell'altipiano Etiopico, comprendente gran parte del territorio a S. e SE. del Goggiam [...] gli staterelli galla, divenuti ora provincie dell'impero. Alle foreste si alternano le colture di orzo, sorgo, tief, mais, musa ensete, dagussa, legumi. Il caffè vi cresce spontaneo, ma vi è anche coltivato ormai molto limitatamente. Nelle zone medie ...
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Poeta e musicista, nato a Padova il 24 febbraio 1842, morto a Milano il 10 giugno 1918. La madre di lui, contessa Giuseppina Radolinska, polacca, fu abbandonata dal marito cav. Silvestro, miniatore bellunese, [...] non può essere opera di vita e di bellezza se non sia ispirata ad una grande, profonda opera di poesia".
Dopo il Mefistofele la musa di B. musicista si tace. Il Nerone è il suo segreto tormento: vi lavora in silenzio, sino alla morte, ma non giunge a ...
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Si chiamano antologie le raccolte di prose e poesie scelte, quasi mazzi di fiori, da cui poco differiscono le crestomazie (dal gr. χρηστομάϑεια), raccolte di passi "utili" d'autori classici. L'esempio [...] . Libro IX: Epigrammi epidittici. Libro X: Epigrammi protreptici. Libro XI: Epigrammi conviviali e burleschi. Libro XII: Musa puerile di Stratone da Sardi. Libro XIII: Epigrammi di diversi metri. Libro XIV: Epigrammi aritmetici; enigmi; indovinelli ...
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musa1
muṡa1 s. f. [lat. scient. Musa, dall’arabo mūza «banana»]. – Genere di piante della famiglia musacee con circa 25 specie paleotropicali, di cui parecchie coltivate per i frutti (banane), per le fibre tessili, o anche per ornamento nelle...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...