TIEPOLO, Giambattista
Giuseppe Fiocco
Pittore e incisore. Nacque a Venezia nel 1696, morì a Madrid nel 1770. Per l'evidenza stessa della sua grandezza fu il primo e per un certo tempo l'unico artista [...] tenerezze di colore, cantando nell'immenso salone maggiore, nel 1765, le glorie della monarchia di Spagna. E pare che la Musa si addolcisca anche nell'ispirargli, per le pale di Aranjuez, ultimo suo lavoro, le semplicità più pungenti e balenanti di ...
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Nacque in Teo una delle dodici città della confederazione ionica dell'Asia Minore assai probabilmente circa l'olimpiade LII (572 a. C.). Il nome del padre di lui ci è tramandato sotto varie forme: Partenio, [...] brevi, alternamente piani, tronchi e sdruccioli in sedi fisse della strofe). Ancora nel Cinquecento, la "suaviloquia Musa Anacreontica" fu imitata dai poeti fidenziani (specialmente da Ercole Fortezza), da Claudio Tolomei, Benedetto Guidi, Torquato ...
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WILDE, Oscar (il nome di battesimo è: Oscar Fingal O' Flaherty Wills Wilde)
Mario Praz
Scrittore, nato a Dublino il 16 ottobre 1854, morto a Parigi il 30 novembre 1900. Il padre, sir William W., eminente [...] scontano questa contaminazione con uno scandalo clamoroso, ambedue scrivono le cose migliori quando, abbandonata la più ambiziosa musa, riflettono nell'arte l'uno la propria naturale ispirazione di spiritoso epistolografo, nel Don Juan, l'altro ...
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Informatica
Luigi Dadda
Peter J. Denning
di Luigi Dadda, Peter J. Denning
INFORMATICA
Informatica ed elettronica dei calcolatori
di Luigi Dadda
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica degli [...] decimale, fondato sul concetto di ‛base' e utilizzante i simboli originati in India, diffuso per opera di Muḥammad ibn Mūsā al-Khuwārizmī (quest'ultimo è il nome di un villaggio dell'attuale Uzbekistan sovietico; da esso deriva la parola ‛algoritmo ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] Oggi è stata raccolta, edita e studiata una sufficiente quantità di testi per poter legittimamente parlare, a partire dai Banū Mūsā, di una vera tradizione di matematica 'neoarchimedea' (Rashed 1992; v. cap. XXXI).
È chiaro allora che, non appena si ...
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Chirurgia
Pietro Valdoni
di Pietro Valdoni
Chirurgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico della chirurgia: a) l'antica chirurgia; b) la chirurgia medievale; c) le università; d) la chirurgia [...] e di cui rimangono ancora conoscenze importanti, cui sono legati i nomi di Alcmeone, Ippocrate, Galeno, Celso, Aristotele, Antonio Musa; accanto a questi colossi dell'antica medicina, noi ricordiamo ancora centinaia e centinaia di cultori che hanno ...
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ALKAMENES, 1° (v. vol. I, p. 255)
A. Delivorrias
Gli studi più recenti sullo scultore non hanno ampliato la prospettiva delle ricerche sull'argomento. Mentre restano oscuri i particolari biografici e [...] Castelgandolfo-Palazzo Sacchetti, la cui «alcamenicità» è accettata da E. La Rocca, che tuttavia preferisce l'interpretazione come Musa proposta da M.G. Picozzi.
Alla Hera del Falero, ma anche a tutte le peplophòroì menzionate, si aggiunge ancora ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] dei Metodi è il commento di Ibn al-Muṯannā (X sec.) agli Zīǧ al-Sindhind (Tavole astronomiche indiane) di Muḥammad ibn Mūsā al-Ḫwārizmī (prima metà del IX sec.); i capitoli dei Metodi sulle eclissi ne sono quasi una traduzione. L'opera attinge anche ...
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RIARIO SANSONI, Raffaele
Michele Camaioni
RIARIO SANSONI, Raffaele (Raffaello). – Nacque a Savona il 3 maggio 1460 da Antonio Sansoni e da Violante Riario.
La madre, dalla quale trasse il cognome, era [...] con Riario, il quale gli mostrò la sua collezione di statue (tra le quali spiccavano due marmi raffiguranti Giunone e la musa Melpomene) e gli commissionò la realizzazione di un Bacco, oggi perduto, che tuttavia non piacque al cardinale e finì per ...
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MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] queste carte preliminari - a scegliere tale dedicatario non da una familiarità con gli Estensi, ma dal suggerimento di A. Brasavola (Musa), archiatra di Ercole II. Non sono, però, note le circostanze in cui Brasavola conobbe il M., con il quale non ...
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musa1
muṡa1 s. f. [lat. scient. Musa, dall’arabo mūza «banana»]. – Genere di piante della famiglia musacee con circa 25 specie paleotropicali, di cui parecchie coltivate per i frutti (banane), per le fibre tessili, o anche per ornamento nelle...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...