Karina, Anna
Alberto Farassino
Nome d'arte di Hanne Karin Blarke Bayer, attrice cinematografica danese, naturalizzata francese, nata a Copenaghen il 22 settembre 1940. Il suo volto armonioso, incorniciato [...] Anna Karina'‒ e sposandola subito dopo la fine delle riprese del film.
La K. divenne così la sua musa, con un'intelligente disponibilità ad assecondare le inconsuete tecniche del regista nella direzione degli attori. Questo importante sodalizio non ...
Leggi Tutto
Sajat nova/Cvet granata
João Bénard Da Costa
(URSS 1968, 1969, Il colore del melograno, 73m); regia: Sergej Paradžanov; produzione: A. Melik-Sarkissian per Armen′film; soggetto: dai poemi di Sajat nova; [...] poeta nel monastero, alla sepoltura cattolica, al ruolo della Musa, con il rosso e il bianco che ritornano a ricordare orologi.
Interpreti e personaggi: Sofiko Čaureli (poeta da giovane/musa del poeta/monaca/angelo della morte/mimo), Melkoj Alekjan ( ...
Leggi Tutto
Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] che il cinema diede e continua a dare alla conoscenza e alla divulgazione della letteratura.
Un approccio diverso della decima Musa a un fatto letterario si verificò dalla seconda metà del Novecento in poi, quando il cinema si venne rivelando una ...
Leggi Tutto
GERZFELD, Anastasija Noris von (Assia Noris)
Claudia Campanelli
Figlia di Nicola, un ufficiale tedesco che aveva adattato alla pronuncia russa il suo cognome nobiliare Herzfeld, e di Maria Prodaiko, [...] delle attrici esordienti (all'epoca il suo italiano era stentato, gli occhi sempre sgranati), riuscì tuttavia a diventare la musa e l'attrice preferita di Camerini (interpretando, tra il 1935 e il 1943, la gran parte delle sue pellicole), nonché ...
Leggi Tutto
Mauro, Humberto
Enzo Sallustro
Regista e sceneggiatore cinematografico brasiliano, nato a Volta Grande (Minas Gerais) il 30 aprile 1897 e morto ivi il 15 novembre 1983. Influenzato dalla letteratura [...] , Na primavera da vida (1926, dal regista anche sceneggiato, come molti dei suoi lavori successivi), lanciò Eva Nil, futura musa del cinema brasiliano. Alla fine degli anni Venti M. diresse Braza dormida (1928) e nel 1930 Sangue mineiro (terminato ...
Leggi Tutto
MOREAU, Jeanne
Giovanni Grazzini
Attrice e regista francese, nata a Parigi il 23 gennaio 1928. Dopo aver compiuti gli studi al liceo Quinet e al Conservatorio d'arte drammatica della capitale, debuttò [...] suscita scalpore e rafforza quell'immagine di donna libera idealizzata dalla nouvelle vague, per la quale la M. è una musa rivoluzionaria. A partire dal 1960 l'attrice si divide fra il cinema europeo e quello statunitense, di volta in volta chiamata ...
Leggi Tutto
Musidora
Eva Cerquetelli
Nome d'arte di Jeanne Roques, attrice e regista cinematografica francese, nata a Parigi il 23 febbraio 1889 e morta ivi l'11 dicembre 1957. Colta, stravagante, amatissima dai [...] per la completa vocazione al male e l'erotismo del suo personaggio, così contrario alla moralità borghese, divenne la 'decima musa' dei surrealisti. Anche in Judex M. ebbe un enorme successo interpretando l'avventuriera Diana Monti, ancora una femme ...
Leggi Tutto
Soldini, Silvio
Francesco Zippel
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Milano l'11 agosto 1958. Autore attivo dall'inizio degli anni Ottanta, S. ha saputo costruirsi una posizione di primo [...] episodio conclusivo della cosiddetta 'trilogia delle A…', ha segnato l'incontro con Licia Maglietta, sua futura compagna e musa artistica. In esso S. ha approfondito ulteriormente la sua attenzione per le figure femminili e ha costruito insieme alle ...
Leggi Tutto
ROHMER, Eric
Lorenzo Quaglietti
(pseud. di Schérer, Jean-Marie Maurice)
Regista francese di cinema e televisione, nato a Tulle (Corrèze) il 21 marzo 1920. Laureatosi in letteratura francese, si è dedicato [...] sempre elegante ma un po' appannata, e I want to go home (Voglio tornare a casa, 1989) non convince del tutto. La musa ironica e lieve di R. torna peraltro a esprimersi al meglio nella serie Contes des quatre saisons, di cui sono apparsi Conte de ...
Leggi Tutto
Polonia
Silvana Silvestri
Cinematografia
Due nomi sono da ricordare tra i pionieri del cinema polacco: il fotografo Piotr Lebiedzinski, che montò cinque fotografie su un cliché di vetro proiettandole [...] cinema documentario, il critico letterario Karol Irzykowski, con Dziesiąta Muza. Zagadnienia estetyczne kina (1924, Decima Musa. Problemi di estetica cinematografica) mise in evidenza le potenzialità estetiche della nuova arte. Lo stesso interesse ...
Leggi Tutto
musa1
muṡa1 s. f. [lat. scient. Musa, dall’arabo mūza «banana»]. – Genere di piante della famiglia musacee con circa 25 specie paleotropicali, di cui parecchie coltivate per i frutti (banane), per le fibre tessili, o anche per ornamento nelle...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...