BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] specialmente dalla Tana); in misura minore, talvolta assai piccola, allume,varie qualità di carni di storione, cremlsl, muschio, pelli di martora e di faina, seta (prodotti acquistati a Costantinopoli, eccetto una parte del cremisi, ricevuto ...
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CAROSO, Fabrizio
Alessandra Ascarelli
I dati biografici, desunti per lo più da notizie contenute in edizioni di sue opere, sono frammentari e lacunosi. Noto come scrittore, compositore di musica, coreografo [...] mi Sig.ri Duca et Duchessa di Parma, e di Piacenza ecc. Con licenza de' Superiori, & Privilegi. In Venetia. Presso il Muschio, 1600 (seconda ediz., ibid. 1605).
La struttura delle due opere è la stessa: sono entrambe divise in due parti di cui la ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] bisognava costruire con pazienza grandi cataste di legna (chiamate carbonaie) con un camino al centro, coprirle di terra bagnata e muschio e farle ardere piano per settimane, in modo che la legna non diventasse cenere ma carbone. Il carbone dura di ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] anche il Gabriele fosse studioso di astronomia - Breve trattato del mondo e delle sue parti (Venetia, A. Muschio, 1571), dedicato a Filippo Mocenigo, arcivescovo di Cipro. Muovendo, aristotelicamente, dal minimo rilievo empirico, l'osservazione delle ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] con quello del suo amico più caro nel volume Rime di Celio Magno et Orsatto Giustiniano, pubblicato dal tipografo A. Muschio al termine di un processo di revisione e selezione durato a lungo, cui furono associati alcuni amici e confidenti letterari ...
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TEGUMENTARIO, SISTEMA
Nello BECCARI
Ettore REMOTTI
Virgilio DUCCESCHI
Ignazio SALVIOLI
Margarete WENINGER -.Hella POCH
. Viene designato con questo nome il rivestimento esterno del corpo. Esso si [...] di origine cutanea situati presso la mandibola e secernenti una particolare sostanza che ha odore di muschio. Ugualmente cutanei sono i pori inguinali delle lucertole, di misterioso significato funzionale, situati nella superficie ventrale ...
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STUPEFACENTI
Adalberto PAZZINI
Gabriele GABBRIELLI
Giuseppe VIDONI
. Sono sostanze che, introdotte in un modo o nell'altro nell'organismo, svolgono un'azione tale da alterare notevolmente le condizioni [...] sgradevole della pianta e del burro rancido. A questa pasta si uniscono zucchero, pistacchi, vainiglia, cannella, mandorle e muschio, per renderla più gradevole; a volte vi si aggiunge anche una piccola quantità di cantaride, per ottenere il noto ...
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Popolazione abitante nella sua grandissima maggioranza l'orlo settentrionale dell'America, il cui nome deriva da una parola spregiativa usata dai loro vicini Algonchini (in cree, Wiyaskimowok "mangiatore [...] ; oppure con l'aiuto delle donne e dei ragazzi vengono spinte entro recinti e uccise con le frecce. L'orso bianco e il bue muschiato vengono assaliti con i cani, e le volpi son catturate nelle trappole a morsa. I pesci si prendono con l'amo, con il ...
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HUMUS
Silvio RANZI
Francesco SCURTI
Riccarod Oliveri
Si dà il nome di humus a quel complesso di materie organiche che si riscontrano costantemente nel terreno agrario, e derivano dalla decomposizione [...] torbiere basse o subacquee producono un humus polveroso, nerastro, di reazione nettamente acido; le torbiere alte, o di muschio, presentano invece uno strato superficiale giallastro in cui si distinguono ancora i residui vegetali, poi uno strato di ...
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FUOCO (dal lat. focus; fr. feu; sp. fuego; ted. Feuer; ingl. fire)
Raffaele CORSO
Adamaria MARENZI
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Etnologia. - Come e quando l'uomo abbia appreso la maniera di utilizzare il fuoco delle sorgenti [...] di argilla a forma di cassetta degli Ostiachi e Samoiedi, e la lampada di steatite degli Eschimesi con lucignolo di muschio imbevuto di grasso, ottima fonte di luce e di calore accesa quasi di continuo nell'abitazione.
Folklore. - Svariate sono le ...
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muschio1
mùschio1 s. m. [dal lat. tardo muscus, adattam. del gr. μόσχος (v. mosco), voce di origine orient.]. – Secrezione di particolari ghiandole odorifere di varî mammiferi (talpa muschiata, bue muschiato, mosco, ecc.), la cui funzione...
muschio2
mùschio2 (più proprio, ma meno com., musco) s. m. [dal lat. muscus; la forma più com. muschio è tratta dal plur. muschi di musco, anche per attrazione della voce prec.]. – 1. a. Nome comune delle piante briofite della classe dei muschi,...