Incisore e pittore olandese (Mühlbrecht, Venlo, 1558 - Haarlem 1617). Scolaro di suo padre Jan e poi di D. Coornhert, nel 1577 si stabilì a Haarlem. Nel 1590-91 fu in Italia. Acutissimo disegnatore e incisore, [...] subì fortemente l'influsso del Parmigianino e di B. Spranger. Tra le sue stampe più celebri: la serie delle nove Muse (1592); la serie dei sette cosiddetti "capolavori" illustranti i primi capitoli del Vangelo; la serie della Passione (1598). Dopo il ...
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CHRYSIS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante circa lo scorcio del V sec. a. C. J. D. Beazley rileva la sua dipendenza dal Pittore del Deinos Berlinese e gli assegna un gruppo di vasi, [...] , con scene femminili stanche e manierate. Come in altri casi analoghi, con impercettibili transizioni, tali figure assumono il carattere di Muse e di menadi; e una di queste ultime è forse quella che nella hydrìa di Vienna 1113 porta il nome di Ch ...
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Vedi TESPIE dell'anno: 1966 - 1997
TESPIE (Θεσπιαί, Thespiae)
M. Cristofani
Antica città della Beozia, situata sulla riva sinistra del fiume Thespios (oggi Kanavari). Il suo nome viene ricollegato a [...] il 450 e la seconda metà del IV secolo. Numerosi inoltre sono i bronzi e le terrecotte architettoniche e votive, attualmente conservati nel museo di Tebe.
Bibl.: Scavi: in Bull. Corr. Hell., XIV, 1890, p. 546 ss.; XV, 1891, p. 381 ss.; XVIII, 1894, p ...
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Scultore italiano (Macerata 1937 - Ancona 2020). Ha studiato all'Accademia di belle arti di Roma; ha vissuto e lavorato ad Ancona. Ha operato prevalentemente con il metallo, trasformando oggetti e macchine [...] autore di notevoli incisioni. Numerose sue opere sono conservate ad Ancona (Mater amabilis in piazza Pertini; sipario del teatro delle Muse; croce in S. Ciriaco; sculture in SS. Cosma e Damiano; monumenti nella facoltà di Ingegneria). Tra le sue ...
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ALPAN
L. Rocchetti
Dea etrusca della quale conosciamo solo alcune raffigurazioni su specchi; è di interpretazione incerta, e corrisponde forse ad Armonia. Iscrizioni contenenti la parola Alpan sono [...] uno all'Ermitage di Leningrado mentre assiste, con un ramo in mano, alle nozze di Turan ed Atunis; in un altro al Museo Archeologico di Firenze è raffigurata con Turan, Evan ed Adone; tutti gli specchi considerati possono essere datati fra il V ed il ...
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HIMEROS ("Ιμερος, Desiderium, Cupido)
L. Guerrini
Personificazione del folle desiderio amoroso, figlio di Afrodite (Luc., Deor. dial., 15; Anth. Pal., vii, 421), fratello di Eros. Non ancora ben distinto [...] di καλός e già differenziato dal fratello; occupa nell'Olimpo, insieme con le Cariti, un posto ben distinto presso le Muse (ibid., 64). La precisa determinazione della sua natura però e della sua essenza è formulata in Grecia solo dalla speculazione ...
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THRAKE (Θρᾴκη)
C. Saletti
Figlia di Oceano e Partenope, è l'eponima dell'omonima regione (Andron., in Schol. Aesch., Pers., 185; Steph. Byz., s. v. Biϑυνία e Θρᾴκη), e madre di eponimi di tribù tracie.
È [...] femminile che compare in una pittura della casa di Epidio Sabino a Pompei, e che rappresenta Orfeo con Eracle e le Muse. Il nome indicato è lacunoso, e conosciamo solo le due ultime lettere: KH. Le integrazioni proposte sono Thrake ed Eurydike. Th ...
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Architetto (Roma 1724 - ivi 1781), attivo a Roma. Accademico dei Virtuosi al Pantheon (1769), divenne poi architetto camerale (1771), favorito da G. A. Visconti, di cui condivideva gli interessi archeologici. [...] alla spazialità degli edifici classici, completò nei Palazzi Vaticani il portico attorno al cortile ottagono del Belvedere (1773, iniziato da A. Dori) e (dal 1776) ampliò il Museo Pio-Clementino (scala d'accesso, sale a croce greca, rotonda, delle ...
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DAFNI (Δάϕνις Daphnis)
F. Brommer
Figlio di Hermes e di una ninfa. La sua terra natale è la Sicilia, dove nacque in un boschetto di lauro. Da questa circostanza deriva il suo nome che equivale al nome [...] K. Wernicke, in Roscher, III, i, cc. 1453 ss. (lista delle repliche del gruppo in marmo), s. v. Pan. Per la copia del Museo Naz. di Napoli, v.: Ruesch2, Guida, 79, n. 255, Cambridge Anc. Hist., III, tav. 152; Foto Sommer 1538; S. Reinach, Rép. Sculpt ...
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ESIODO, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico la cui attività è da situare intorno alla metà del V sec. a. C. Le sue opere si limitano a un piccolo numero di delicatissime coppe a fondo bianco e [...] lata, alla cerchia del Pittore di Sotades. Il nome è dovuto alla inaspettata figura di un pastore introdotta in un gruppo di Muse nella pyxis di Boston in cui J. D. Beazley propone di riconoscere il poeta georgico. Il momento più felice del maestro è ...
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museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...
casa-museo
(casa museo) loc. s.le f. Abitazione privata di particolare interesse storico e culturale, di solito perché abitata in passato da un personaggio illustre, trasformata in museo aperto al pubblico. ◆ Una lettera, inviata dal poeta...