BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] Crocifisso) del 1616, i Tre santi in S. Bernardino ai Monti a Roma, del 1617, le dieci tele con Apollo e Le Muse (Museo di Arras, in dep. dal Louvre) dipinte a Mantova (1621-1623) per Ferdinando Gonzaga il quale - compiaciuto per una prima serie di ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] del granduca Cosimo III.
Del resto, tra l'ultimo decennio del Seicento e i primi anni del secolo successivo, neanche le muse furono avare di compensi all'attività del letterato. Il Redi, scrivendo il 1° sett. 1684 al Magalotti, annunziava in tono ...
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FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] Girolamo, firmata e datata 1773. Tra il 1774 e il 1782 il F. dipinse il vasto affresco con Apollo e le Muse nella volta del quarto salone del palazzo Cellammare di Napoli per il principe Emanuele Imperiale di Francavilla.
Nel 1771 L. Vanvitelli aveva ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] in senso platonico sul significato della musica mundana, cioè della musica nel "cosmo". Il secondo, terzo e sesto (la gara fra le Muse e le Pieridi, il combattimento pitico di Apollo, la discesa di Apollo e Bacco col Ritmo e l'Armonia) sono da ...
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GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] delle fanciulle, tra le più belle e le più colte, che fanno festa in un prato appena fuori città (cfr. G. Castellani, Muse fanesi, in Le Marche, I [1900], pp. 20-22). Le nove dame prescelte sono condotte nel Parnaso dove avranno l'assegnazione del ...
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DONATO (Donati), Baldassare (Baldissera, Baldassara)
Augusto Cecilia
Incerta è la data di nascita di questo compositore attivo a Venezia, nella seconda metà del secolo XVI. Tuttavia il fatto che nel [...] per la nascita del melodramma, laddove ne indica la resa drammatica. Pensier dicea, dall'Orlando furioso, esce in Ilterzo libro delle Muse a cinque voci, edito a Venezia, A. Gardano, nel 1561, e nel '68 viene pubblicato Il secondo libro de madrigali ...
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GIOVANNI d'Ambrogio
Gerd Kreytenberg
Scultore e architetto, documentato dal 1382 al 1418 a Firenze, dove probabilmente nacque non prima del 1350. Verosimilmente non è da identificare con l'omonimo scalpellino [...] zu Florenz, in Beiträge zur Kunstgeschichte. Eine Festgabe für H.R. Rosemann, München-Berlin 1960, pp. 109-125; L. Becherucci - G. Brunetti, Il Museo dell'Opera del duomo a Firenze, I, Milano s.d. (ma 1969), pp. 22-24, 241, 243, 249-251, 256-258, 262 ...
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EVANGELISTA da Pian di Meleto
Francesco F. Mancini
Figlio di Andrea di ser Nicola, nacque a Piandimeleto (od. prov. di Pesaro e Urbino) verso il 1458. Lo si deduce da un documento del 1483 che, ricordandolo [...] pala di S. Nicola da Tolentino per Città di Castello: la parte superiore con l'Eterno Padre e la Vergine è nel Museo di Capodimonte a Napoli; un Angelo è nella Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia, mentre un altro Angelo è entrato di recente al ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] leggi.
Stretti sempre più i rapporti con gli ambienti colti romani, il C. si era fatta la fama di principe "amante delle Muse e delle buone Arti". Il Metastasio era stato suo corrispondente (cfr. la lettera al C. del 27 giugno 1768), il Milizia gli ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] col libro,il Bambino e s. Giovannino (Berlino Est, Staatliche Museen), Madonna col Bambino e s. Giovannino, firmata (Lipsia, Museo). Dal catalogo che dell'artista dà il Berenson (It. pict. ..., Oxford 1932, pp. 118-120) gli studi recenti tolgono ...
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museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...
casa-museo
(casa museo) loc. s.le f. Abitazione privata di particolare interesse storico e culturale, di solito perché abitata in passato da un personaggio illustre, trasformata in museo aperto al pubblico. ◆ Una lettera, inviata dal poeta...