GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] nella virtù". Lo stesso manoscritto trasmette anche 39 versi di un proemio che, immediatamente precedente l'invocazione alle Muse, risulta, nell'altro codice, intenzionalmente cancellato con una vasta macchia d'inchiostro (lo ha scoperto e pubblicato ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] la sua situazione patrimoniale era senz’altro solida. Oltre alle proprietà già menzionate, in città aveva due belle ville, dedicate alle muse Antiniana e Patulci, situate l’una al Vomero e l’altra a Piedigrotta; poteva contare, dal 21 giugno 1490, su ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] Castellani Pollidori, N. Machiavelli e il "Dialogo intorno alla... lingua", Firenze 1978, pp. 124 s., n.; G. Padoan, IlBoccaccio, le Muse..., Firenze 1978, pp. 202 n. 18, 255, 257; G. Bisaccia, La "repubblica fior." di D. Giannotti, Firenze 1978, pp ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] of C. de P. as a literary figure, Ph. D. diss., Stanford University, a.a. 1966, M. Favier, C.de P., muse des cours souveraines, Lausanne-Paris 1967; I. Meckenstock, Formen der Einsamkeitserfahrung bei C. de P. und Charles d'Orléans, diss., Bonn 1968 ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] : I, G.C. Scaligero, in Giorn. criticodella filos. ital., XXXVII (1958), pp. 34-63; R. Clements, The peregrine muse. Studies in comparative Renaissance literature, Philadelphia 1959, adIndicem; M. Costanzo, I "Poémata" di G. C. Scaligero, in Dallo ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] soprattutto importante come documento di una conversione: mentre ancora nel proemio alla quarta giornata del Decameròn le muse sono ragguagliate alle donne, qui le "Ninfe Castalidi" sono contrapposte alle "malvagie femmine".
Rime. Un'attività di ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] di scienze lettere ed arti in Padova, XL (1923-24), pp. 285-329, e XLII (1925-26), pp. 420-34, importante anche per il museo di antichità e opere d'arte messo insieme dal B., e C. Castellani, P. B. bibliotecario della libreria di S. Marco in Venezia ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] versi suddivisi in dieci libri, e col proposito di dedicare il primo ad Apollo e gli altri ciascuno ad una delle nove Muse; l'opera - dalla quale il F. sperava di ricavare la gloria maggiore presso i posteri - si fermò a cinque libri, composti entro ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] essere informato. Ricambia altamente le lodi per Mopso, che, mentre gli altri si danno alle leggi, solo coltiva in Bologna le Muse, tanto che i suoi canti hanno il potere di far scendere placati dal monte i leoni; non nasconde la sua aspirazione all ...
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museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...
casa-museo
(casa museo) loc. s.le f. Abitazione privata di particolare interesse storico e culturale, di solito perché abitata in passato da un personaggio illustre, trasformata in museo aperto al pubblico. ◆ Una lettera, inviata dal poeta...