DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] il primato che gli deriva dal rappresentare pur tuttavia il "nucleo fondamentale" dell'archeologia.
Nell'agosto 1914 il D. fu nominato commissario prefettizio presso il Museo di Arezzo allo scopo di compilarne l'inventario ufficiale a seguito di una ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] cieco, oggi in condizioni rovinose, i cui resti si conservano nel Museo dell'Opera del duomo, (Aronow, 1985, pp. 182 s.). di stile operato dal F., ormai rivolto ad un pronunciato gusto archeologico ed antichizzante (Del Bravo, 1970, p. 80; Carli, ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] , gli scavi del D. appaiono mirati esclusivamente alla raccolta dì pezzi da museo, ma questa impostazione era del resto condivisa dalla maggior parte degli archeologi suoi contemporanei, in particolare H. Salt e G. d'Anastasi. Prescindendo dalle ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] 1943, ad annos; Ibid., Istituto Italo-Africano, Fototeca e dotazione ex sala Rodi dell'ex Museo coloniale, Stampe e documenti; Rodi, Istituto archeologico, Raccolta mappe piano regolatore della città di Rodi 1926; Roma, Arch. stor. del Genio militare ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] -L. T. Belgrano, Catalogo dell'esposizione artistico-archeologico-industriale nelle sale dell'Accademia Ligustica, Genova 1846, di Palazzo Bianco, Genova 1910, nn. 37, 38; M. Nicolle, Le Musée de Rouen, Paris 1920, p. 6;U. Ojetti-L. Damì-N. Tarchiani ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] per il riordinamento del R. Museo Borbonico e degli "scavamenti" di antichità fu, infatti, volto all'elaborazione di una legge che avrebbe dovuto fissare la normativa relativa all'intero patrimonio artistico-archeologico sia pubblico sia privato. Una ...
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DEGRASSI, Attilio
Daniele Manacorda
Nacque a Trieste il 21 giugno 1887, unico figlio di Giuseppe e di Antonia Marchetti, entrambi nativi di Isola d'Istria, luogo di origine della famiglia (sul cognome [...] amicizia dello Sticotti, da tempo direttore del Civico Museo di storia ed arte della città. Nel 1926 corsi di epigrafia e antichità romane nell'ambito della Scuola nazionale di archeologia, di cui tenne anche la direzione, sino al suo collocamento a ...
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HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] nei periodici dell'Instituto.
Nel 1863 l'H. fu inviato a Napoli per raccogliere informazioni sulla situazione del museo e delle attività archeologiche a Pompei, di cui da anni a Roma non si avevano notizie; e lì, anche per la consapevolezza ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] per il Monte di pietà, ritenuta la sua migliore nel genere (Noè, 1984: esemplari di entrambe a Bologna, Museo civico archeologico) - e la rivendicazione di competenze in ambiti diversi: nel 1756 si assicurò l'intervento di restauro, poi altamente ...
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BAROZZI, Francesco
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Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] ms. Doná Dalle Rose, n. 136 presso il Museo Civico Correr, è pubblicata qui solo la parte relativa alla descrizione dell'isola, non quera, più interessante, di carattere archeologico-epigrafico; per quest'ultinia, cfr. Comparetti, Epigrafi arcaiche ...
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archeologico
archeològico agg. [dal gr. ἀρχαιολογικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’archeologia: museo, istituto a.; scoperte a.; reperto archeologico. Più genericam., che si riferisce all’antichità: la sua erudizione è tutta archeologica....
museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...