GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] testi sacri e sulla continuità tra pensiero ebraico e dogmatismo cristiano, possibile solo nella felice tra Medio Evo e Rinascimento (G. da C.), Brescia 1972; M. Puerari, Museo civico "Ala Ponzone". Raccolte artistiche, Cremona 1976, pp. 85-88; A. ...
Leggi Tutto
PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] . 7), proposito già enunciato nel 1806, in margine al Salmo ebraico composto per la prima messa di Ludovico di Breme. Peyròn non sulla sua dimora di via Maria Vittoria, vicina al Museo egizio e all’Accademia delle scienze. Solitario e disincantato ...
Leggi Tutto
SERRADIFALCO, Domenico Antonio Lo Faso Pietrasanta duca di
Ettore Sessa
– Nacque il 21 ottobre 1783 dal collezionista palermitano Francesco Leonardo Lo Faso, duca di Serradifalco, e dalla contessa [...] pensiero) che accoglieva credi e saperi cristiano, islamico ed ebraico. Il suo progetto del “Palazzo per il perfezionamento dei il testamento olografo del 7 aprile 1886, lasciò al Museo nazionale di Palermo (allora diretto da Antonio Salinas, del ...
Leggi Tutto
PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] liber incipit feliciter (Venezia, Biblioteca del Civico Museo Correr, Mss., 856, altre copie prive (1973), pp. 797-824; G. Tamani, P. da M. studioso e traduttore di testi ebraici, in Italia medioevale e umanistica, XVI (1973), pp. 349-358; A.C. De La ...
Leggi Tutto
GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] S. Agostino.
Le sue edizioni e traduzioni di testi ebraici e patristici e le altre opere di erudizione ecclesiastica gli Gallicciolli - De Rossi (116 lettere); Venezia, Biblioteca del Civico Museo Correr, codd. Cicogna, 2997/22: G.B. Armani, Elogio ...
Leggi Tutto
SACCHI, Giovanni Giacomo
Renato Ricco
SACCHI, Giovanni Giacomo (in religione Giovenale). – Nacque a Milano il 22 novembre 1726, primogenito di Giuseppe Agostino, notaio e giureconsulto originario di [...] lodigiano il barnabita approfondì la conoscenza e lo studio del greco e dell’ebraico. Con lettera del 12 aprile 1755 avviò un durevole scambio epistolare con padre Giambattista Martini (Bologna, Museo della Musica, I.10.1-41, 43-54; H.72.98, 100 ...
Leggi Tutto
PETTORALE
A. M. Roveri
G. Garbini
A. Palmieri
Oggetto destinato a difendere o, più frequentemente, ad adornare il petto: in questo caso, lavorato in varie fogge e con tecniche diverse (in metallo [...] (Esodo, xxviii, 15-28) prescrive al sommo sacerdote. Il p. ebraico (hoshen), del quale non si hanno né esemplari né raffigurazioni, era , Milano 1914; I. Dall'Osso, Guida illustrata del Museo Nazionale di Ancona, Ancona 1915; A. Minto, Marsiliana d ...
Leggi Tutto
COLINI, Giuseppe Angelo
Nicola Parise
Figlio di Vincenzo Nicola e di Vincenza Caporaletti, nacque a Castelplanio (Ancona) il 6 apr. 1857. Compiuti gli studi secondari al collegio Campana di Osimo, venne [...] di F. Cazzara studiò le influenze del diritto ebraico su quello penale medievale, ed il 7 luglio in Riv. enciclop. contemp., s. 2, VII (1919), p. 247; A. Della Seta, Museo di Villa Giulia, Roma 1918, p. 32; U. R[ellini], Necrologio, in Bull. di ...
Leggi Tutto
INCENSIERE
G. Marunti
(ϑυμιατηᾒριον, turibulum). − Questa definizione comprende i varî tipi di recipienti adibiti alla combustione di sostanze aromatiche (escludendo, quindi, sia i vasi destinati solo [...] mettevano i carboni accesi.
Palestina. − In origine l'i. ebraico era una specie di cucchiaio, una paletta con cui si prendeva liscio e cilindrico (come l'i. in terracotta da Eretria, al Museo Naz. di Atene), in seguito poliedrico, a tre lati, quale ...
Leggi Tutto
DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] allo studio della lingua francese e di qualche rudimento d'ebraico, nonché della teologia morale con il domenicano S. M. il canonico teologo I. Buonamici gli permise di studiare il suo museo privato di antichità, giunse a Firenze per le festività di S ...
Leggi Tutto
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...