Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] sezione speciale, va considerata un vero museo, il secondo d'Italia dopo quello diTorino, la raccolta egiziana. Essa è . A. Milani, Il R. Museo Archeologico di Firenze, 1923, pp. 1-6; sul museoegizio; pp. 7-39: sul museo etrusco, greco, romano; pp. ...
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ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] di papiri non funerari del Nuovo Regno. Tra questi sono particolarmente interessanti due frammenti, a Torinoegiziano (Weitzmann). Si tratterebbe dunque di un caso di 1907; U. Mancuso, La Tabula Iliaca del Museo Capitolino, in Atti Lincei, V, XIV, 1909 ...
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OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] (Cairo, MuseoEgiziano, n. 25124), figure di divinità, omaggio di sudditi al re o alle divinità, scene familiari nell'ambiente di corte. In all'indietro in una ardita posizione di danza, conservata al museodiTorino), singoli animali (la mucca, il ...
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L'egittologia
Sergio Donadoni
L'egittologia come scienza ha un'esatta data di nascita: il 1822 con la Lettre à Mr. Dacier, in cui J.-F. Champollion (1790- 1832) ha posto il fondamento alla lettura [...] vendette la sua prima a Torino e una seconda al Louvre), di H. Salt (console generale d'Inghilterra), di G. Passalacqua, di G. Anastasi e di altri hanno costituito il nucleo dei primi e più importanti museiegizi d'Europa. Proprio per alimentare ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del (v. vol. VII, p. 1094)
C. Pietrangeli
F. Buranelli,
museidi antichità. - Sotto Paolo VI sono stati inaugurati i Musei Gregoriano [...] verwandten Stoffen in den vatikanischen Sammlungen Roms, Museo Sacro, Museo Profano, MuseoEgizio, Antiquarium Romanum (Museo Sacro, Cataloghi, V), Città del Vaticano 1975; G. Morello, Il Museo «cristiano» di Benedetto XIV, in BMonMusPont, II, 1981 ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] Vico, N. Capasso, Caravita , Egizio, Fraggianni, Riccardi ed altri. I suoi , a ricoprire la cattedra di diritto civile nella ricostituita università diTorino. Su quella cattedra Vittorio Archivio, Biblioteca, Museo civico, Institutiones Iuris ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] tesori dei musei privati dell' di Michelangelo Buonarroti di A. Condivi (Firenze 1746); le Lezioni toscane di G. Averani (Firenze 1744-63) e un'operetta sul calendario egiziodi F. Venturi, Settecento riformatore, I, Torino 1969, pp. 331, 468; ...
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Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte (v. vol. III, p. 616)
E. Gubel
Nel corso degli ultimi decenni la ricerca scientifica ha intenzionalmente cercato di delimitare il quadro della [...] ricorda il segno geroglifico egizio nb (un cesto). di un'unica composizione.
Bibl.: In generale: S. Moscati, I Fenici e Cartagine, Torino G. Quattrocchi Pisano, I gioielli fenici di Tharros nel Museo Nazionale di Cagliari, Roma 1974; ead., Jewellery ...
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PAMPALONI, Luigi
Elena Marconi
PAMPALONI, Luigi. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 7 ottobre 1791 da Antonio, modesto negoziante di generi coloniali, e Maddalena Cocchi, terzogenito [...] note si trovano a Torino, nel palazzo Falletti di Barolo e a Parigi, presso il Musée Jacquemart-André); Amore ai gessi di Lorenzo Bartolini e di Giovanni Dupré in deposito presso l’ex convento di Foligno, già sede del Museoegizio etrusco, poi ...
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ROMANELLI, Pietro
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Roma il 20 dicembre 1889 dall’ingegner Gustavo, funzionario statale, e da Teresa Tuccimei, nobile di Sezze.
Allievo dei corsi di Ettore De Ruggiero, Julius [...] gregoriano egizio (1951).
Nel 1946 ebbe inizio quella che Massimo Pallottino definisce «la sua grande stagione archeologica» (Pietro Romanelli, in Musei e Gallerie d’Italia, XXVI (1982), p. 9), coincidente con la reggenza delle soprintendenze di ...
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