GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] Gallenga. Nel 1923 fu chiamato a insegnare arte del metallo al Museo artistico industriale di Roma, per il quale svolse negli anni un concorso per le tre porte di S. Pietro in Vaticano. Agli inizi degli anni Cinquanta sono ascrivibili studi, bozzetti ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] un modello in terracotta si conserva presso il Museo di Palazzo Venezia.
Ideò vari monumenti, per esempio architetti (1724), a cura di C. Enggass - R. Enggass, Città del Vaticano 1976, pp. 61 s.; F. Titi, Studio di pittura, scultura et architettura ...
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GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] (1724), a cura di C. Enggass - R. Enggass, Città del Vaticano 1977, pp. 196 s.; F.S. Baldinucci, Vite di artisti dei Vita di A.D. G. pittor fiorentino, Firenze 1762; F. Moücke, Museo fiorentino, IV, Firenze 1762, pp. 59-69; Serie degli uomini i ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] 1602-03 per il distrutto oratorio di S. Giacomo a Scossacavalli, visto per l'ultima volta da I. Faldi (1957) nel Museo Petriano in Vaticano, del quale è rimasta solo una testimonianza fotografica.
Già in questi anni il G. godeva di una certa fama, se ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] Volpato, e i sette pianeti nella sala Borgia in Vaticano: entrambe le serie furono vendute a Roma presso Nicola . Rosi, L'opera grafica dei Lasinio e l'Accademia di belle arti, in Il Museo dell'Opera del duomo a Pisa, a cura di G. De Angelis D'Ossat, ...
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FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] come si ricava dal carteggio del Volpato al conte Remondini (Bassano, Museo civico, Epist. Remondini, XXIII. 8/6948); agli inizi di Calcografia nazionale, come i Lacunari delle terze loggie al Vaticano, gli Ornati del palazzo di villa Madama, gli ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] catafalco, ha un solo illustre precedente in quello di papa Sisto IV, eseguito in bronzo dal Pollaiolo, ora nel Museo Petriano in Vaticano. Il letto funebre, riccamente ornato, su cui giace il principe, è poggiato su un basamento che si allarga verso ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] di S.Maria in Aquiro, 10 luglio 1701; Ibid., Museo di Roma, Gabinetto comunale delle Stampe, Fondo Avvenimenti, ), pp. 3-6, 23; R. Krautheimer, Corpus basilicarum..., I, Città del Vaticano 1937, pp . 40 s.; L. Callari, I palazzi di Roma, Roma 1944 ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] , organizzando la protezione delle opere non removibili e predisponendo quelle da portare in Vaticano, come quelle provenienti da Genazzano, dove erano raccolte le opere dei musei romani, da Viterbo e da molte altre città e paesi del Lazio. Si ...
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BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] Firenze, e con lui lavorava nel marzo dell'anno 1447 in Vaticano e nel giugno dello stesso anno a Orvieto, nella cappella di di questo periodo: una tavola con Madonna e santi, ora nel Museo civico (1468; da S. Benedetto), dove si conserva anche una ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
pinacoteca
pinacotèca s. f. [dal lat. pinacotheca, e questo dal gr. πινακοϑήκη, comp. di πινακο- «pinaco-» e -ϑήκη «-teca»]. – 1. Nell’antica Grecia, denominazione delle raccolte di tavole dipinte (πίνακες), spec. di carattere votivo, e delle...