BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] non alle tradizionali scienze della filosofia, geometria, musica e astrologia. Vero è che Leonardo Aretino l (p. 172). S'intende come in tale raccolta B. oltrepassi la concreta possibilità di un vaglio metodico e organizzato dei dati; la sua stessa ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] nel 1601 e destinato a riemergere, benché sempre senza effetti concreti, dopo la morte di Ferdinando, nel 1611-12. Ben istorici, Venezia 1741, pp. 48-72; A. Solerti, Musica, ballo e drammatica alla corte medicea dal 1600 al 1637, Firenze ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] della retorica, della filosofia, della matematica, della musica, non andava infatti disgiunto nella sua dottrina da si trattò di un evento foriero sia di prestigio sia di concreta autorità sugli enti ecclesiastici mantovani, anche se la gestione di ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] , furono caratterizzati proprio dall'intreccio di rapporti di amicizia con gli umanisti, poeti e musicisti presenti a Ferrara, spesso nella loro più concreta veste di funzionari del duca. Divennero suoi confidenti Tito Vespasiano Strozzi e il figlio ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] e suo genero Gherardo Roberti, un prete guascone, buon musico, che il duca aveva ammesso nella sua intimità. Partì il 14 nov. 1518, per ritornare il 20 febbr. 1519 senza concreti risultati. Il 23 giugno dello stesso anno la duchessa Lucrezia morì di ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] , né la carriera militare gli offriva ormai una concreta alternativa: cinquantenne, aveva voluto affrontare a Torino ancora Venezia nel 1651 e l'anno dopo a Napoli, con musica di Francesco Cavalli), unitamente ad una traduzione con aggiunte della ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] letteratura classica e modern a, di pittura, di teatro, di musica.
All'età di sedici anni, risale la prima testimonianza del suo sindacali, alla scuola del lavoro, lì dove è più concreta l'aderenza ai problemi nazionali, dal cui seno dovrà essere ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] e fu attratto inoltre (anche per tradizione familiare) dalla musica – così come dalla poesia contemporanea. Il suo soggiorno a del sistema amministrativo, e al tempo stesso la vita concreta dei membri dell’esercito attraverso l’analisi dell’esercito ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] che veniva dopo secoli a lenire le piaghe italiane.
Il contenuto concreto della narrazione di questi vent'anni di pace è meno vivo ed al noto Giornale delle belle arti e della incisione antiquaria, musica e poesia, che usciva a Roma dal 1784; ce lo ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] " (la vera "musica dell'uomo" non quella delle "opere buffe e serie"), trascorreva i suoi giorni tra Venezia e la città natale, tra lo studio e la fremente attesa di un'azione politica che desse concreta realizzazione ai suoi ideali "democratici ...
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concreto
concrèto agg. [dal lat. concretus «denso, rappreso, concreto», part. pass. di concrescĕre «condensarsi, coagularsi»]. – 1. non com. a. Solido, consistente, condensato: sostanze c., sostanze solide o che hanno riacquistato solidità...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...