L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] boll weevil non fa altro che cercare una casa ‒ condizione classica del nero povero ‒ e cerca in ogni modo un luogo Contes nègres de Cuba, Paris 1936); F. Ortiz, La africanía de la música folklórica de Cuba, La Habana 1950; Id., Los bailes y el teatro ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] lavoro, dalle immagini di santi a scene derivate della mitologia classica. L'esemplare più noto di questo gruppo, il c.d si difende con spada e scudo, e tre scene di festini e di musici su una predella sorretta da una coppia di leoni. All'interno del ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] alle tradizionali scienze della filosofia, geometria, musica e astrologia. Vero è che Leonardo Aretino edizione dell'"Origo gentis romanae", ora in Secondo contributo alla storia degli studi classici, Roma 1960, pp. 182 s.); A. Campana, rec. a Nogara ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] -650 a. C.), periodo arcaico e severo (650-450 a. C.), periodo classico (450-326 a. C., la cosidetta "età aurea"), periodo ellenistico (325-30 anni e comprendeva materie di cultura generale, filosofia, musica; e la Attica, che appare più libera, più ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] il 431-432 e il 450 e alloggiata in un edificio classico, forse il tempio di Iside, di cui sono testimonianza le sulle mandorle che includono le figure rivelano la conoscenza della musica e dei testi biblici, ma che denotano invece nello scultore ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] , 15).Il g. dell'Eden e i Campi Elisi, di classica memoria, si incontrarono più tardi nell'immagine del paradiso: il refrigerium all'ombra del quale giovani e fanciulle facevano della musica mentre 'leopardi e altre fiere d'oltremare' vagavano liberi ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] della Turchia e dell'Asia sudorientale. La m. persiana presenta una classica pianta a quattro īwān, dove una corte con due file di composizioni per le quali è possibile istituire analogie con la musica, per es. con la fuga o con la polifonia.Ma ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...]
G. Cavallo, rec. a Corpus, 1970 (cit.), Rivista di Filologia ed Istruzione Classica 100, 1972, pp. 511-518.
F. Mütherich, Der Karolingische Agrimensores-Codex in l'architecture religieuse du Haut Moyen Age, in Musica e Arte nei secoli X-XII, "XIX ...
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città
Margherita Zizi
La sede principale della vita associata
La città non è solo un luogo fisico costituito da edifici e strade: è un punto di raccordo di numerose e complesse funzioni politiche ed [...] Stato indipendente, la pòlis è esaltata nella Grecia classica come forma naturale e perfetta della comunità umana. i giovani si esercitavano nella ginnastica e venivano educati alla musica, alla letteratura e alla filosofia. Non si può definire ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] e il prevalere del timbro, per cui le 10 vocali del l. classico, in conseguenza di un’apertura delle brevi e di una chiusura delle commenti e con l’Institutio arithmetica e l’Institutio musica, trasmise ampi frammenti della cultura ellenistica greca. ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...