Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] tra la fine del Rinascimento, epoca dominata dalla polifonia vocale, e il classicismo, che avrà il suo culmine nelle opere strumentali di Haydn, Mozart e Beethoven.
La musica celebra il potere. Le grandi trasformazioni storiche avvenute tra 16° e 17 ...
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MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] repulsione del giovane studente per la filologia classica, che sarebbe diventata nello studioso adulto Bastianelli, il quale lo avrebbe più tardi introdotto nell'ambiente dei musicisti che scrivevano nella Voce: A. Casella, I. Pizzetti, F. ...
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BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] stessa maniera, della poesia ermetica e della musica seriale.
Risultato di un corso universitario " alle Opere di arte greca nella Roma di Tiberio (pubblicata postuma in Archeologia classica, XXV-XXVI [1973-74], pp. 18-53).
Il B. morì a ...
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CIVILETTI, Benedetto
Carol Bradley
Figlio di Salvatore, contadino, e di Saveria Suteri, nacque a Palermo il 1º ott. 1845. In giovinezza disegnava sui muri, modellava in creta, e studiava prima (1858) [...] Donna piangente, gesso, alt. cm 170, danneggiato; n. 412, Figura classica, gesso, alt. cm 180, danneggiato; n. 415, Contemplazione, gesso pp. 203, 206; G. Capitò, Il teatro Massimo..., in Musica e musicisti..., LX (1905), 2, pp. 554, 556; L. Callari, ...
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città
Margherita Zizi
La sede principale della vita associata
La città non è solo un luogo fisico costituito da edifici e strade: è un punto di raccordo di numerose e complesse funzioni politiche ed [...] Stato indipendente, la pòlis è esaltata nella Grecia classica come forma naturale e perfetta della comunità umana. i giovani si esercitavano nella ginnastica e venivano educati alla musica, alla letteratura e alla filosofia. Non si può definire ...
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Amore
A. Simon
Una delle primigenie, non generate potenze, secondo la Teogonia esiodea, divinità onnipresente e onnipotente dalle molteplici genealogie (figlio di Afrodite e di Ares, di Afrodite e di [...] sulla sommità di un albero (secondo un motivo diffuso dal poeta e musico Guillaume de Machaut con il suo Dit dou Vergier; per es. Parigi tema dell'assalto al castello d'A. nella sua forma più classica: collegato a una scena di torneo. Mentre il dio A. ...
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classicismo
Emanuele Lelli
Bettina Mirabile
Imitare gli antichi alla ricerca della perfezione
I 'classicisti' di ogni tempo (artisti, letterati, musicisti) hanno posto alla base della loro produzione [...] di noi. Ma qualsiasi opera, di qualsiasi periodo, se ritenuta tale dai posteri, può diventare un 'classico'. È ciò che è avvenuto, in musica, per i maestri della grande stagione fra Settecento e Ottocento (Mozart e Beethoven). Tuttavia, nella nostra ...
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Tiziano Vecellio
Caterina Volpi
Il maestro del colore
Gloria di Venezia e simbolo del suo Rinascimento, Tiziano seppe interpretare al meglio le peculiarità che rendono unica la pittura veneziana: il [...] in cui torna in primo piano il legame tra amore, musica ed ebbrezza, fertilità e natura, impegno ed evasione.
Le , le luci più cupe, aumentano le citazioni da opere d’arte classica. Questa fase, che dura fino alla partenza dell’artista per Roma, ...
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Mantegna, Andrea
Caterina Volpi
L’artista rinascimentale innamorato degli antichi eroi
Il pittore Andrea Mantegna fu uno dei massimi rappresentanti dell’arte italiana del Quattrocento. Amico di scrittori [...] separò mai più dall’artista.
Il pittore della mitologia classica e della storia romana
Per Francesco Gonzaga, succeduto a del Palazzo Ducale in cui si ritirava a studiare, sentire musica, assistere a recite e balli. Non stupisce che Isabella si ...
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Alberti, Leon Battista
Stefano De Luca
Un grande protagonista dell'Umanesimo
Leon Battista Alberti ebbe vasti e molteplici interessi. Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e [...] il Convivio di Dante o il Decameron di Boccaccio), bensì ai classici latini e ai loro ideali di equilibrio e armonia.
L'educatore
. Alberti cerca infine di individuare i legami tra musica e architettura, giacché entrambe ricercano l'armonia, la ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...