Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] introspettivo e in cui il tratto gotico si mescola con generi classici in un linguaggio fortemente poetico. Accanto a loro, autori , 2 cununos (tamburi conici) e un bombo.
La musica colta ebbe nella cattedrale di Bogotá il primo centro di diffusione ...
Leggi Tutto
animazióne, cìnema di Tecnica cinematografica in base alla quale ciascuna immagine è elaborata graficamente in modo statico e separatamente dalle altre, di modo che il movimento nasce al momento della [...] avviene nel cinema dal vero.
Tecniche
La tecnica ‘classica’ è quella del disegno animato: gli elementi da riprendere elementi di movimento cinematografico (ripresa, montaggio, sonoro, musica), costituendo un insieme di opere che sono fondamentali ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] da un severo neostoricismo all'impiego di archetipi classici (Museo Lenin a Podmoskovye Gorki di L. (n. 1932), dal 1968 insegnante al Conservatorio di Tallin, autore di diversa musica per orchestra (8 Sinfonie, 1957-73) e da camera. Skorik (n. ...
Leggi Tutto
(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] in scena opere australiane, preferendo il già collaudato repertorio classico inglese. E non sono stati i finanziamenti statali e giapponese, e a quella aborigena australiana. È autore di musica corale e per orchestra, e di opere strumentali, come la ...
Leggi Tutto
SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] una concentrazione di forze agrarie e di ceto medio classico, attestato intorno al 10%.
Tuttavia, i cambiamenti H. Schäuble (n. 1906). L'avanguardia è rappresentata da musicisti della generazione più giovane, che si affacciano per la prima volta ...
Leggi Tutto
(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] composta nel 1943; accanto a essa figurano varie pagine di musica corale sia sacra che profana, oltre a diversi lavori per IV-VI del 1959, per pianoforte), ora invece l'indirizzo neo-classico (come nell'opera teatrale Los Hampones, 1961).
Tra i più ...
Leggi Tutto
Stati Uniti
Franco La Polla
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti
Se il cinema è un'invenzione francese, il suo radicale sfruttamento in senso spettacolare appartiene senza dubbio agli Stati [...] e inaugurando così un filone 'domestico' nel quale musica, danza e canto si integrarono rinnovando, per così momento le era sconosciuta: la cinefilia. Nutriti del cinema americano classico, questi giovani ne tradussero in varia misura la cultura nei ...
Leggi Tutto
ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] astratto, kleiniano (nel senso di Yves Klein), sospesi sulla musica rarefatta dei Pink Floyd, ripresi con macchine high speed a 2500 Antonioni nello scrivere il racconto si era ispirato ai classici del misticismo, in particolare Teresa d'Avila (da ...
Leggi Tutto
Attore
Ferdinando Taviani
Il termine attore viene dal latino actor, derivato di agere, "fare, agire". Fra le sue varie accezioni (già presenti nel vocabolo latino, e tutte riconducibili al senso generale [...] un vetro. Nel magistero di Zeami, l'antico fondatore del teatro classico giapponese Nō, si parla di un 'movimento' che si svolge e si trasforma in azione ha a che vedere più con la musica che con l'arte figurativa: è tempo-ritmo, danza delle energie, ...
Leggi Tutto
Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] rimanda dunque alle tonalità delle tinte (al tono, come in musica), su queste giocando un ruolo fondamentale la luce, e fondale) e più nell'aria del tempo: come a proclamare che la classicità non ha niente a che vedere con la severità. Lo stesso anno ...
Leggi Tutto
classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...