Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] ricerca dell’‘argomentazione persuasiva’ nella cultura greca classica (Lloyd 1990). Risiede qui, in definitiva, essere l’aritmetica a svolgere un ruolo centrale, per Archita la musica e l’astronomia sarebbero invece più importanti, e per Filolao ( ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazioni differenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazioni differenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale di Newton e di Leibniz, nella seconda [...] ordine e l'avvio alla nascita del concetto di soluzione classica o regolare per un'equazione di tale tipo.
Nella rilievo che esso aveva assunto in fisica e nella teoria della musica. Il problema delle piccole vibrazioni di una corda tesa lungo l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Renato Caccioppoli
Luca Dell'Aglio
Figura chiave nello sviluppo del pensiero matematico in Italia durante la prima parte del Novecento, le sue ricerche spaziano nei vari rami dell’analisi matematica, [...] Michail Bakunin (1814-1876). Dopo aver conseguito la maturità classica, si iscrisse nel 1921 alla facoltà di Ingegneria per passare ad altre forme espressive, in modo particolare alla musica. Caccioppoli, inoltre, mostrò in genere molta attenzione a ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] presso il conservatorio della città natia; e l'amore per la musica non l'abbandonò mai per tutta l'esistenza, tanto che inflessa scrisse alcuni lavori interessanti nei quali esaminò la classica equazione di Clapeyron dei tre momenti nell'ipotesi ...
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Corrispondenza di misura fra due o più cose che siano fra loro in stretta relazione.
Arte
Mondo antico
Non è possibile cogliere una continuità storica nella trasformazione del concetto di p., intesa come [...] di un canone, con libertà dai criteri compositivi classici, sia nel dettaglio sia nella struttura di grande scala a, b, c, d può essere nullo.
Musica
La teoria delle p. cominciò a formarsi nella musica polifonica del 12° e 13° sec., quando si ...
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Erudito gesuita (Geisa, Fulda, 1602 - Roma 1680). Eminente rappresentante dell'enciclopedismo seicentesco, i suoi eclettici interessi spaziarono dal campo degli studi linguistici alla geologia, dalla [...] universalis, 1660; Organum mathematicum, 1668) e alla musica (Musurgia universalis sive ars magna consoni et dissoni " (Ars magna Sciendi, 1669). Raccoglitore di antichità classiche, cristiane, orientali e della civiltà dell'America Meridionale, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] zio del sovrano, l'imperatore Federico III. A Vienna insegnò i classici secondo la nuova impostazione umanistica, ma completò anche il suo famoso aspetti (scientia aspectuum) o perspectiva, la musica, la scienza de ponderibus (statica), la scientia ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] ed energia. Sappiamo che ciò non avvenne nella Grecia classica, ma una soluzione di ripiego in questo senso dovette lógoi e proporzioni sono utilizzati anche nell'aritmetica, nella musica e nell'astronomia. Infine, bisogna aggiungere che, stando ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] di fuori delle scuole.
L'interazione tra culture
Nel suo studio, ormai classico, su Averroè (Abū'l-Walīd Muḥammad ibn Rušd) pubblicato negli anni la geometria, l'astronomia, la teoria della musica e la filosofia della Natura.
Naturalmente, molti ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] redazioni (v. oltre). Il suo trattato De institutione musica si collocava all'interno della tradizione pitagorica e concerneva in in Epafrodito e Vitruvio Rufo.
Rispetto alla cultura classica greca, erano evidentemente mutate le opinioni relative alla ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...