Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] di Nervi, di Libera, di Moretti. Un terreno che la città della musica ha fatto diventare un campo elastico d'aggregazione: in attesa del futuro Centro d'Arte Contemporanea di via Guido Reni, infatti, conforma la testa di un asse culturale che ...
Leggi Tutto
Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] al surrealismo.
Marcel Duchamp è diventato un mito dell'arte contemporanea: il suo logico approdo al ‛silenzio' è il scelti a caso, la poesia torna al puro suono e la musica al rumore, il teatro ritrova il gesto istantaneo.
Anche Picabia vuole ...
Leggi Tutto
Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] la città del DAMS (Discipline dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo), una fortezza universitaria assalita da decine Bologna resta una città di ineguagliato fervore nell’Italia contemporanea. Ma se è vero che certi avvenimenti rappresentano con ...
Leggi Tutto
BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] , intagliato le statue, inventato le macchine, composto la musica, scritto la commedia e costruito il teatro". Nel 1637 ombra raggiunge un più alto risultato emotivo eguagliato dal contemporaneo busto, quasi espressionistico, di Gabriele Fonseca (Roma ...
Leggi Tutto
DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] di ispirazione bolognese (Dix siècles, 1984, nr. 76), assai simile al contemporaneo codice di Napoli (Bibl. Naz., XIII. C. 2), assegnato a italiana, a cura di A. Asor Rosa, VI, Teatro, musica, tradizione dei classici, Torino 1986, pp. 445-928; R. ...
Leggi Tutto
Ferdinando Scianna
Fotografia
Non si può pretendere di aver visto veramente qualcosa se non lo si è fotografato
(Émile Zola)
L'occhio del secolo
di Ferdinando Scianna
25 gennaio
Al Palazzo dell'Arengario [...] stampa di qualità e la crescente volgarità dei giornali contemporanei non sono ancora riusciti a seppellirci". Tutto ciò madre lo portava bambino a sentire Cortot, Thibaud, Casals e la musica da camera di cui è rimasto grande appassionato. Un suo zio ...
Leggi Tutto
Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] a. dell'Europa medievale, suscitando la viva ammirazione dei contemporanei (De Gallica Petri Damiani Profectione et eius ultramontano itinere, che includono le figure rivelano la conoscenza della musica e dei testi biblici, ma che denotano invece ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] , che Belvedere "distinse" per la sua virtù nelle lettere, nella musica, e nella comica" (IV, pp. 390-398), e sarà origini tardo antiche all'avanzato XVII secolo), e quella contemporanea. In rapporto a tale partizione, esse perciò funzionano, nel ...
Leggi Tutto
BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] presto Joe Colombo, che con loro condivideva la passione per la musica jazz; presto si aggiunsero, tra gli altri, anche Enzo Preda Baj sono state donate al Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto (MART).
Opere
Oltre agli ...
Leggi Tutto
CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] del Sansovino (i tre tondi con Onore, Aritmetica e Geometria, e Musica:ma vedi N. Ivanoff, La Libreria Marciana, in Saggi e S. Pantaleone), che è del 1587, che con una pittura contemporanea come le Nozze di Cana (Parigi, Louvre), che appartiene a ...
Leggi Tutto
hype s. m. inv. Clamore, creato da una massiccia campagna pubblicitaria, che dà risonanza a personaggi o eventi. | Usato anche come agg. inv. sempre posposto: chiacchierato e di successo, detto di persona o di evento. ◆ Impressionante scorrere...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...